Riprende il cognome inglese Shelby, di origine incerta, forse nato come variante di Selby[1]; quest'ultimo riprende a sua volta il nome di un villaggio di origine norrena, avente il significato di "fattoria di salici"[2].
Inizialmente era utilizzato solo come nome maschile, con scarsa diffusione; il suo uso al femminile cominciò grazie al successo del film del 1935 The Woman in Red, la cui protagonista, interpretata da Barbara Stanwyck, si chiama Shelby Barret, e aumentò nel 1989, quando Julia Roberts interpretò un altro personaggio con questo nome nel film Fiori d'acciaio[1].