Scott Spencer

Scott Spencer (Washington, 1º settembre 1945) è uno scrittore statunitense.

Biografia

Nato nel 1945 a Washington[1], vive e lavora nella parte settentrionale dello Stato di New York[2].

Ha insegnato presso numerose università (Columbia University, Università dell'Iowa e Williams College) e ha lavorato come giornalista presso testate quali New York Times, New Yorker e Harper's Magazine oltre a contribuire regolarmente sul Rolling Stone[3].

A partire dal suo esordio nel 1975 con Last Night at the Brain Thieves Ball, ha pubblicato 12 romanzi (oltre a due horror firmati con lo pseudonimo di Chase Novak[4]) e le sue opere sono state trasposte a più riprese in pellicole cinematografiche[5].

Romanzi

• Last Night at the Brain Thieves Ball (1975)
• Preservation Hall (1976)
• Endless Love, 1979
  • Amore senza fine, traduzione di Francesco Franconeri, Collana Omnibus, Milano, Mondadori, 1980; Collana Oscar n.1475, Mondadori, 1982; Collana Oscar Bestsellers n.271, Mondadori, 1992; col titolo Un amore senza fine, Collana La memoria n.998, Palermo, Sellerio, 2015, ISBN 978-88-389-3349-3.
  • Un amore senza fine, trad. e cura di Tommaso Pincio, Collana Il contesto n.142, Palermo, Sellerio, 2023, ISBN 978-88-389-4520-5.
• Waking the Dead (1986)
• Secret Anniversaries (1990)
• Men In Black (1995)
• Rich Man's Table (1998)
• Una nave di carta (A Ship Made of Paper, 2003), traduzione di Luca Briasco, Collana Il contesto n.96, Palermo, Sellerio, 2019, ISBN 978-88-389-3799-6.
• Willing (2008)
• Man in the Woods (2010)
• River Under the Road (2017)
• Un oceano senza sponde (An Ocean Without a Shore, 2022), trad. di Assunta Martinese, Collana Il contesto n.131, Palermo, Sellerio, 2023, ISBN 978-88-389-4375-1.

Romanzi firmati Chase Novak

• Breed (2012)
• Brood (2014)

Filmografia

• Amore senza fine (Endless Love), regia di Franco Zeffirelli (1981) (soggetto)
• Punto debole (Split Image), regia di Ted Kotcheff (1982)
• Famiglia in fuga (Father Hood), regia di Darrell Roodt (1993) (sceneggiatura)
• Waking the Dead, regia di Keith Gordon (2000) (soggetto)
• Un amore senza fine (Endless Love), regia di Shana Feste (2014) (soggetto)

Premi e riconoscimenti

• National Book Award per la narrativa: 1980 finalista con Amore senza fine e 2003 finalista con Una nave di carta
• Guggenheim Fellowship: 2004[6]

Note

1. (EN) Pagina dedicata all'autore, su fantasticfiction.com. URL consultato il 27 marzo 2019.
2. (EN) Informazioni salienti, su nationalbook.org. URL consultato il 27 marzo 2019.
3. (EN) Scheda dello scrittore, su goodreads.com. URL consultato il 27 marzo 2019.
4. (EN) Biografia e bibliografia, su bookseriesinorder.com. URL consultato il 27 marzo 2019.
5. (EN) La biografia di Spencer Scott, su wuz.it. URL consultato il 27 marzo 2019.
6. (EN) Scott Spencer awarded 2004, su gf.org. URL consultato il 27 marzo 2019.

Collegamenti esterni

• (EN) Opere di Scott Spencer, su Open Library, Internet Archive.
• (EN) Bibliografia di Scott Spencer, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
• (EN) Scott Spencer / Chase Novak, su Goodreads.
• (EN) Scott Spencer, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
• (EN) Scott Spencer, su IMDb, IMDb.com.
• Natalia La Terza, Lavorare sul fuoco. Scott Spencer e Un Amore Senza Fine, su minimaetmoralia.it, 5 maggio 2016. URL consultato il 27 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2019).
• (EN) Robert Birnbaum, Intervista, su themorningnews.org, 16 febbraio 2011. URL consultato il 27 marzo 2019.

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