Saturday Night (Whigfield)
Saturday Night è il singolo di debutto di Whigfield, prodotto da Larry Pignagnoli e Davide Riva, con la voce della cantautrice britannica Annerley Gordon e l'immagine dell'ex modella Sannie Carlson, diventando un grande successo nel 1994. DescrizioneI produttori italiani Davide Riva e Larry Pignagnoli, che aveva portato al successo Ivana Spagna negli anni ottanta, ingaggiarono l'ex-modella danese Sannie Carlson, dandole il nome d'arte Whigfield. La canzone divenne insospettabilmente uno dei più notevoli successi del periodo, sul quale fu anche creata una particolare coreografia[4], ballatissima nelle discoteche di tutta Europa. ControversieDue accuse di plagio furono mosse contro Whigfield. Fu asserito che la canzone era copiata sia da Rub A Dub Dub dei The Equals sia da Fog on the Tyne di Lindisfarne. Entrambe le accuse, tuttavia furono giudicate infondate. Non ci furono azioni legali, tuttavia, fu notata anche una certa somiglianza fra la melodia di Saturday Night e quella di Spanish Bombs dei Clash. Il singolo inoltre esordisce con un campionamento del singolo "One More Mission", pubblicato nel 1980 dalla band space rock francese Rockets. Un'altra controversia riguarda il video della canzone. Apparentemente sembra che la cantante si stia preparando per uscire ad un appuntamento romantico, ma se si fa bene attenzione ai particolari si noterà che, tra le tante foto di bei ragazzi, sceglie e bacia quella che sembra essere la foto di un demone o comunque di un essere mostruoso, il che dà alla canzone un tono decisamente più macabro del motivetto allegro che tutti conoscono. Tracce
Successo commercialeCommercializzato a ottobre 1994, il singolo debuttò in vetta alla classifica dei singoli in Inghilterra, detronizzando i Wet Wet Wet da quindici settimane in vetta con Love Is All Around. All'epoca Whigfield fu la prima artista debuttante ad entrare nella classifica direttamente al primo posto. Il singolo rimase in vetta per un mese, vendendo in totale 1,092,250 copie ed attualmente è il 65simo singolo più venduto nella storia della discografia inglese.[5] Classifiche
Note
Collegamenti esterni
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