La piccantezza della salsa, misurata sulla scala di Scoville, varia fra i 1 000 e i 2 500 SU.[4]
Utilizzo
Le salse Sriraja Panich chili della Theparos Food Products (a sinistra) e Tương Ớt Sriracha della Huy Fong Foods (a destra)
In Thailandia, la sriracha è usata principalmente come salsa d'accompagnamento, in particolare per i piatti a base di pesce. Nella cucina vietnamita, la sriracha
viene usata per condire phở o noodles fritti, o per guarnire gli involtini primavera (chả giò).[5]
La sriracha accompagna anche zuppe, uova e panini. A base di questa salsa sono stati creati anche marmellate, lecca-lecca e cocktail,[6] nonché patatine in busta.[7]
Origine
L'origine e la storia della salsa sriracha è dibattuta. Alcuni raccontano che sia stata inventata da una donna thailandese di nome Thanom Chakkapak, nel paese di Si Racha (pronunciato anche Sri Racha).[8]
Secondo l'associazione thailandese Chomrom Rak Si Racha, invece, la salsa venne inventata da alcuni lavoratori di una segheriabirmana a Si Racha.[9]
Varianti
In Thailandia, la salsa è chiamata spesso sot Siracha (ซอสศรีราชา) e alcune volte nam phrik Siracha (น้ำพริกศรีราชา). La salsa tradizionale tende ad essere di sapore più piccante e di consistenza più liquida rispetto a quelle non thailandesi.[10]
Stati Uniti d'America
Negli Stati Uniti, la versione più conosciuta della salsa è quella prodotta dalla Huy Fong Foods[3] e a volte viene chiamata "rooster sauce" o "cock sauce"[11] per via dell'immagine di un pollo sulla bottiglia.[12] Altre varianti della salsa sriracha sono apparse sul mercato statunitense, inclusa una salsa invecchiata in barili di whisky.[13][14]
«Roland Foods in New York makes its own variety, Sriracha Chili Sauce, in a similarly shaped yellow-capped bottle featuring two dragons instead of a rooster. Frito-Lay is testing a sriracha-flavored potato chip, and Subway is experimenting with a creamy sriracha sauce for sandwiches.»
«The Thais also make many versions of [sriracha] sauce... which tend to be more liquid and pourable than Huy Fong’s. Sriraja Panich has a lovely balance of bright chile heat, delicate sweetness, vinegary tang, and garlicky backnote.»
«But like most obsessives, Erskine is fiercely loyal to 'rooster sauce' as some know the brand (in the US it is sometimes also called 'cock sauce').»
^(EN) Alan Sytsma, A Rooster's Wake-Up Call, in Gourmet, 2 febbraio 2008. URL consultato il 29 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2013).