Sátoraljaújhely
Sátoraljaújhely (in tedesco Neustadt am Zeltberg; in slovacco Nové Mesto pod Šiatrom) è una città dell'Ungheria di 18.352 abitanti (dati 2001). È situata nella contea di Borsod-Abaúj-Zemplén a 8 km dal capoluogo Miskolc, nei pressi del confine con la Slovacchia. StoriaDopo la distruzione ad opera dei Tartari la città fu ricostruita nel secolo XIII. Fu nominata città dal re Stefano V nel 1261 che costruì nelle vicinanze un castello. Ci furono diverse rivolte nel 1700 e 1800 contro gli Asburgo. Dopo la rivoluzione del 1848 divenne un importante snodo per le comunicazioni verso la Slovacchia e la Russia. All'inizio del 1900 la città contava 13.000 abitanti, 4.500 dei quali erano ebrei. A seguito del Trattato di Trianon, l'Ungheria perse i suoi territori più settentrionali. Il nuovo confine tagliò la città in due parti: il 20% della popolazione (e il 25% del territorio) passò alla Cecoslovacchia che creò il comune di Slovenské Nové Mesto, che comprendeva anche due linee ferroviarie e la zona industriale. Durante la Seconda guerra mondiale la città fu pesantemente bombardata e fu occupata dall'esercito dell'Unione Sovietica. Attualmente esercita un ruolo molto importante il turismo invernale. Monumenti e luoghi d'interesse
SocietàEvoluzione demograficaSecondo il censimento del 2001 la popolazione, in base alla nazionalità, si può suddividere in:
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