La rutina, comunemente nota anche come rutoside o oxerutina, è un glicosideflavonoico presente in piante quali quelle del genere Citrus, nel grano saraceno, nel vino rosso, nella menta piperita, nell'eucalipto, in foglie e petali del genere Rheum, Sophora e in altre fonti vegetali. Il glicoside è formato dal flavonoloquercetina (aglicone) legato al disaccariderutinosio. Pur non essendo un composto essenziale per l'uomo, alcuni la definiscono anche vitamina P. È un composto solido che cristallizza con una o tre molecole di acqua.
Alcuni studi hanno mostrato che la rutina è in grado di agire come agente chelante nei confronti del ferrobivalente contenuto nell'emoglobina, impedendo reazioni radicaliche con ioni idrossile e perossile[2]. Svolge quindi funzione di antiossidante e potrebbe avere un ruolo importante nell'inibire la formazione di alcuni tipi di tumore.
La rutina e i suoi derivati glicosidici hanno anche la proprietà di rafforzare la parete dei capillari, riducendo sintomi di sanguinamento come quelli legati a ematomi o emorroidi. Viene anche utilizzata per fornire sollievo dai sintomi dovuti alla circolazione linfoematica degli arti inferiori, contrastando l'edema. La rutina può ridurre gli effetti legati all'ossidazione del colesterolo LDL e diminuire il rischio di malattia cardiaca. Possiede anche attività antistaminica[3] e antiandrogena[4].
Note
^abcdRutin, su pubchem.ncbi.nlm.nih.gov. URL consultato il 6 novembre 2017.