Rovigliano (Torre Annunziata)
Rovigliano è un quartiere del comune di Torre Annunziata, nella città metropolitana di Napoli, situato nell'estrema periferia sud della città[1]. Confina a nord e ad est rispettivamente con i quartieri di Terragneta e Bottaro, a sud con il comune di Castellammare di Stabia, da cui è separato dal fiume Sarno, ad ovest è bagnato dal mar Tirreno. Una sezione distaccata degli uffici pubblici comunali è qui dislocata, nei locali ubicati in via Schiti[2]. StoriaIl quartiere nacque nell'allora isolato rione di Cattori o Cattori-Postiglione, oggi conurbato al capoluogo comunale. Per volontà dell'ingegnere Michelangelo Cattori, proprietario di una fonderia in zona, il quartiere iniziò a prendere forma con la costruzione delle abitazioni per i suoi operai. Il progetto di urbanizzazione dell'area prevedeva anche la costruzione di un ospedale, di un'infermeria, di uno spaccio alimentare e di un albergo, ma l'opera rimase incompiuta per la morte dell'ingegnere [3]. EconomiaRovigliano è una zona sia a vocazione agricola che industriale. Si susseguono, infatti, lungo le vie che l'attraversano, piccoli orti privati di villette e condomini. Nel 1962 qui fu impiantata una della tre sedi italiane della Novartis, leader mondiale della farmaceutica[4], costruita a ridosso del fiume Sarno[5]. Al 2021 l'impianto di Rovigliano è uno dei maggiori produttori farmaceutici dell'Italia meridionale, ed una delle sedi del gruppo più importanti a livello mondiale[6]. È sede di aziende floreali e del Polo Nautico di Torre Annunziata, che negli ultimi anni si è ampliato grazie alla disponibilità dei capannoni dismessi a fine millennio, dalle vecchie industrie che erano qui impiantate, Ilva e Dalmine[7][8] tra quelle più ampie in zona. Monumenti e luoghi di interesseIl monumento simbolo del quartiere è rappresentato dallo scoglio di Rovigliano, il cui antico nome era Petra Herculis, sito a circa cinquecento metri dalla foce del Sarno. Punti di ritrovo per gli abitanti del quartiere sono la chiesa di San Michele Arcangelo, progettata anch'essa dall'ingegner Cattori e sede di un campo da calcio, di bocce e di tennis, ed il Villaggio del Fanciullo[9], costruito nel 1956[11] a ridosso del litorale sabbioso. Trasporti e viabilitàOltre ai normali mezzi di trasporto pubblici che lo collegano al centro città, il quartiere è servito dalla Stazione di Rovigliano della linea ferroviaria Torre Annunziata-Castellammare di Stabia-Gragnano. Da qui con i treni metropolitani è possibile raggiungere sia la Stazione di Torre Annunziata Centrale, che la città di Napoli. Note
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