Rosalind Russell

Rosalind Russell nel 1937
Statuetta dell'Oscar Oscar Premio umanitario Jean Hersholt 1973

Catherine Rosalind Russell (Waterbury, 4 giugno 1907Beverly Hills, 28 novembre 1976) è stata un'attrice statunitense.

Biografia

La Russell nel trailer di Chi dice donna... (1941)
L'attrice nel 1940

Nata in una numerosa famiglia cattolica di origine irlandese, fu la prima di sette sorelle e vide la luce a Waterbury, nel Connecticut, dove compì i primi studi presso istituti cattolici, per poi approdare alla'American Academy of Dramatic Arts di New York. Iniziò la sua carriera come modella e con qualche ruolo minore nei teatri di Broadway. All'inizio degli anni trenta venne scritturata dalla MGM, dove recitò in diverse commedie come La moglie di Craig (1937) e La quadriglia dell'illusione (1938), e in film drammatici come La cittadella (1938). Nel 1939 venne scritturata per partecipare al celebre film Donne (1939), nel quale il regista George Cukor riunì un cast tutto al femminile, tra cui Paulette Goddard, Norma Shearer e Joan Crawford.

La Russell dimostrò il suo talento per la commedia, recitando in La signora del venerdì (1940), diretto da Howard Hawks, una brillante commedia in cui impersonò un'avvenente reporter che è anche la moglie del proprietario del giornale per il quale lavora (interpretato da Cary Grant) e che è ancora innamorato di lei. Negli anni quaranta continuò a sfruttare la sua verve nelle commedie Chi dice donna... (1941) di W. S. Van Dyke e Segretario a mezzanotte (1942) di Mitchell Leisen, e interpretando anche ruoli drammatici in pellicole come L'angelo del dolore (1946) e Il lutto si addice ad Elettra (1947), entrambe dirette da Dudley Nichols. Quest'ultimo film provocò una enorme delusione all'attrice, che veniva data per certa agli Oscar per la migliore interpretazione femminile, tanto che lei alla cerimonia della consegna si alzò dalla sedie ancora prima che si leggesse il nome, che non fu il suo. Il film fu anche uno dei più grossi disastri finanziari della RKO. Subito dopo, con uno degli autori dei dialoghi, Jack Gage, l'attrice realizzò Valeria l'amante che uccise (1948), un noir di ottima fattura, dove interpreta un ruolo a lei molto congeniale, quella di una attrice di Broadway di enorme successo. Ma anche questa volta il film non ebbe fortuna e in particolare subì la stroncatura di uno dei più influenti critici cinematografici, Bowsley Crowther, del New York Times.

Sei mesi prima di morire, Russell (a destra) incontrò la First Lady Betty Ford (anch'essa sopravvissuta a un tumore al seno) alla Casa Bianca l'11 maggio 1976
Rosalind Russell nel 1955

Tornata al teatro, finalmente, nel 1953 la Russell vinse il Tony Award per la sua interpretazione del musical Wonderful Town. Lo spettacolo, versione teatrale del suo precedente film Mia sorella Evelina (1942), riscosse un grande consenso di pubblico e di critica.

Nel 1956 l'attrice fornì la sua più celebre performance teatrale nello spettacolo Auntie Mame, che ripropose due anni più tardi nella versione cinematografica intitolata La signora mia zia (1958) di Morton DaCosta, in cui riprese il ruolo della bizzarra e matura gentildonna che stravolge la vita del suo nipotino orfano. Il film fu un grande successo e la Russell venne candidata all'Oscar. Quando le veniva chiesto nelle interviste quale fosse il suo personaggio preferito, rispondeva senza indugi: Hey, Zia Mame!.

Tra gli anni cinquanta e la seconda metà degli anni sessanta la Russell interpretò altri notevoli ruoli in pellicole come La ragazza di Las Vegas (1955) di Robert Pirosh, Picnic (1956) di Joshua Logan, Il molto onorevole ministro (1961) di Mervyn LeRoy, Guai con gli angeli (1966) di Ida Lupino e Where Angels Go Trouble Follows! (1968) di James Neilson. Nel 1963 vinse un Golden Globe per la sua energica interpretazione della madre desiderosa di successo per le due figlie in La donna che inventò lo strip-tease (1962) di Mervyn LeRoy, trasposizione del musical di successo Gypsy e dove ebbe come partner Natalie Wood. La sua ultima apparizione sul grande schermo fu in Zia, vuoi fare parte della CIA? (1972) di Leslie H. Martinson.

Da sempre impegnata in attività benefiche, durante la cerimonia di premiazione degli Oscar del 1973, l'attrice ricevette da Frank Sinatra il Premio umanitario Jean Hersholt. Morì nel 1976, all'età di sessantanove anni, dopo una lunga lotta contro un cancro al seno (che si era aggiunto all'artrite reumatoide di cui soffriva da tempo) e fu seppellita all'Holy Cross Cemetery, in California.

Filmografia

Tomba di Rosalind Russell all'Holy Cross Cemetery

Cinema

Televisione

Teatro

Riconoscimenti

Doppiatrici italiane

  • Tina Lattanzi in La cittadella, La signora del venerdì, T'amerò follemente, Ciò che si chiama amore, Che donna!, La colpa di Janet Ames, Il lutto si addice ad Elettra, Lo scandalo della sua vita, La ragazza di Las Vegas
  • Lydia Simoneschi in Donne, Chi dice donna..., Avventura a Bombay, Picnic, Nessuna pietà per i mariti, La signora mia zia, La donna che inventò lo strip-tease, Guai con gli angeli
  • Paila Pavese in La donna è mobile (ridoppiaggio)[1]
  • Ada Maria Serra Zanetti in La cittadella (ridoppiaggio)
  • Lorenza Biella in La signora del venerdì (ridoppiaggio)
  • Anna Rita Pasanisi in Valeria l'amante che uccise (ridoppiaggio)

Note

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

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