Rolf Aldag
Rolf Aldag (Beckum, 25 agosto 1968) è un dirigente sportivo, ex ciclista su strada e pistard tedesco. È stato attivo come professionista dal 1991 al 2005, vincendo il titolo nazionale in linea nel 2000 e numerose sei giorni su pista; dal 2007 ricopre incarichi di direttore sportivo per formazioni professionistiche. CarrieraPassato professionista nel 1991 con la Helvetia-La Suisse, ha in seguito, per tredici stagioni consecutive dal 1993 al 2005, vestito la divisa del Team Telekom, divenuto negli anni per ragioni di sponsor Deutsche Telekom e T-Mobile. In carriera ha svolto perlopiù ruoli di gregariato per corridori come Bjarne Riis, Erik Zabel e Jan Ullrich, prendendo parte per dieci volte al Tour de France e per quattordici ai campionati del mondo su strada. Negli anni ha comunque ottenuto alcune vittorie di rilievo, tra cui una tappa al Tour de Romandie 1993, una al Tour de Suisse 1997 e il titolo nazionale in linea nel 2001. Attivo anche nel ciclismo su pista, ha vinto diverse Sei giorni, molte delle quali proprio insieme a Erik Zabel. Tra i risultati ottenuti spiccano gli otto successi alla Sei giorni di Dortmund, un record condiviso con Patrick Sercu. Terminata la carriera da ciclista, al termine della stagione 2005, Rolf Aldag ha partecipato a diverse gare di triathlon. Nel 2006 ha completato la maratona di Amburgo in 2h42' e l'Iron Man di Lanzarote (Isole Canarie), concludendo 50º con un tempo di 10h22'14". Nel 2007 è stato assunto dalla squadra T-Mobile per sostituire Rudy Pevenage, coinvolto nell'Operación Puerto, come direttore sportivo. Negli anni seguenti, fino al 2011, ha collaborato con la direzione sportiva del Team High Road, noto in quegli anni, per ragioni di sponsor, anche come Team Columbia e HTC. Dal 2016 al 2019 è invece ds per il Team Dimension Data, nel 2020 per la squadra femminile Canyon-SRAM Racing, nel 2021 per la Bahrain Victorious e dal 2022 per la Bora-Hansgrohe.[1][2] Il 24 maggio 2007 Aldag ha confessato, insieme all'ex compagno di squadra Erik Zabel, di aver assunto Eritropoietina dal 1995 al 1999, quando militava nella Deutsche Telekom.[3] Tale confessione ha avuto origine dalle dichiarazioni dell'ex massaggiatore della squadra, il belga Jef d'Hont, sul giornale tedesco Der Spiegel. PalmarèsStrada
PistaPiazzamentiGrandi Giri
Competizioni mondiali
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
|