Navigli è stato Visiting Research Fellow e Visiting Professor[3] presso la School of Informatics dell'Università di Edimburgo, l'Università del Sussex, l'Università di Wolverhampton e il Centro di Studi Avanzati dell'Università Ludwig Maximilian di Monaco. In seguito ha ottenuto posizioni accademiche come ricercatore, e poi professore associato e ordinario, presso l'Università Sapienza di Roma, dove ha fondato il gruppo Sapienza NLP.[8] Tra il 2017 e il 2023, Navigli è stato membro della commissione ERC Starting Grant per il settore dell'informatica.[9]
Navigli ha ottenuto uno Starting Grant dello European Research Council (ERC)[10] che ha finanziato il suo lavoro di ricerca sulla creazione di BabelNet e sulla disambiguazione multilingue, in particolare Babelfy, e un successivo ERC Consolidator Grant[11] per lavorare su rappresentazioni semantiche indipendenti dalla lingua a livello di frase, che hanno portato alla BabelNet Meaning Representation e all'ideazione di un parser semantico multilingue[12], con l'obiettivo di creare "il DNA del linguaggio"[13]. Questi due grant sono stati evidenziati tra i 15 progetti attraverso i quali l'ERC ha trasformato la scienza[14].
Nel 2016 Navigli ha fondato Babelscape,[15] una società spinoff universitaria focalizzata sulla comprensione e generazione neuro-simbolica del linguaggio[16].
Premi e riconoscimenti
Fellow della European Association for Artificial Intelligence (EurAI) "per i suoi contributi fondamentali in varie aree dell'elaborazione del linguaggio naturale, tra cui il suo lavoro pionieristico sulla comprensione del linguaggio naturale multilingue e interlingue"[17][18]
Fellow della Association for Computational Linguistics (ACL) "per i contributi significativi alle risorse lessico-semantiche multilingue e per la visione unificante della semantica multilingue a livello di lessico e di frase"[20]
Vincitore di diversi Outstanding Paper Award alle conferenze ACL 2024[21], ACL 2023[22] e NAACL 2021[23]
Vincitore del Best Resource Paper Award alla conferenza ACL 2022[24]
Vincitore dell'Artificial Intelligence Journal Prominent Paper Award 2023 "per gli eccezionali contributi alla rappresentazione multilingue dei significati sotto forma di vettori lessicali e semantici, latenti ed espliciti"[25]
Vincitore dell'Artificial Intelligence Journal Prominent Paper Award 2017 per i "contributi eccezionali alla costruzione automatica di grandi basi di conoscenza e reti semantiche a partire da fonti di dominio pubblico come Wikipedia e WordNet"[25]
Vincitore del META Prize 2015 "per il lavoro innovativo sul superamento delle barriere linguistiche attraverso una rete semantica e un'ontologia lessicalizzata multilingue che fa uso di fonti di dati eterogenee"[26]
Vincitore del premio biennale Marco Somalvico AIxIA 2013 assegnato al miglior giovane ricercatore italiano nel campo dell'Intelligenza Artificiale[27]
Vincitore del premio Marco Cadoli AIxIA 2007 per la migliore tesi di dottorato in Intelligenza Artificiale[28]
Simone Tedeschi, Johan Bos, Thierry Declerck, Jan Hajic, Daniel Hershcovich, Eduard H. Hovy, Alexander Koller, Simon Krek, Steven Schockaert, Rico Sennrich, Ekaterina Shutova, Roberto Navigli. What's the Meaning of Superhuman Performance in Today's NLU?Proceedings of ACL 2023, pp. 12471-12491. ACL 2023 Outstanding Paper Award.[22]