Ritratto di Ria Munk III
Il ritratto di Ria Munk III[1] è l'ultimo dei tre ritratti commemorativi di Maria Munk detta “Ria”[2], dipinti dall’artista viennese Gustav Klimt. DescrizioneIl terzo ed ultimo ritratto di Ria Munk, intitolato Frauenbildnis (Ria Munk III), viene dopo La danzatrice e Ria Munk sul letto di morte. Il dipinto fu iniziato alla fine del 1917 senza mai essere terminato dall’artista. È uno dei più grandi ritratti femminili a figura intera in stile tardo klimtiano[3]. In primo piano appare una giovane donna in piedi con il viso di profilo che sembra osservare gli spettatori con grandi occhi scuri sovrastati da folte sopracciglia nere su un volto tondo con guance rosa, paffute ed un sorriso sognante. La figura indossa una vestaglia appena delineata a carboncino con un colletto in pizzo che adorna il collo. La fanciulla appare a suo agio, fiduciosa e candida priva di ogni sentore erotico tipico dei lavori di Klimt.
Come nel caso di molti altri ritratti di personalità dell'alta società viennese, l’artista immerge il soggetto in uno sfondo elaboratissimo e carico di elementi simbolici. Intorno a Ria troneggia una moltitudine di fiori dal significato preciso: rose, tulipani, peonie, crisantemi, garofani e cineraria, dalla simbologia cinese, indicano felicità, ricchezza, bellezza e nobiltà; mentre un delicato bouquet di giacinti bianchi e blu, che la giovane porta al viso, nella cultura occidentale è associato all'aldilà ed al contempo indicano amore e romanticismo nella cultura cinese. Anche la presenza di una tenda gialla, decorata con una zucca ed i suoi fiori, ideogrammi cinesi e giapponesi sono i simboli di buon auspicio per una vita matrimoniale felice. Note
Bibliografia
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