Resan Hanim
Ayşe Resan Hanım (turco ottomano: رسان خانم, "morbida" o "luminosa"; Artvin, 28 marzo 1860 – Istanbul, 31 marzo 1910) è stata una consorte del sultano ottomano Murad V. BiografiaOriginiResan Hanım nacque il 28 marzo 1860 ad Artvin, nel Caucaso, come Ayşe Hanım. Aveva origini georgiane ed era figlia di Ömer Bey e Fatma Hanım. Aveva due sorelle, Şayeste Hanım e Rabia Hanım. Da bambina vennero mandate alla corte ottomana di Istanbul, dove Ayşe cambio nome in Resan e Rabia in Gülten. Entrarono a servizio di Seniha Sultan, sorellastra di Murad V[1][2][3]. MatrimonioSeniha Sultan scelse Resan come nuova consorte per Murad e gliela presentò in occasione della sua ascesa al trono come Murad V nel 1876. Murad apprezzò Resan e la accettò come consorte, ma prima di poterla sposare venne deposto, dopo soli 93 giorni di regno, dal suo fratellastro minore, Abdülhamid II, che lo rinchiuse con tutta la sua famiglia nel Palazzo di Çırağan. Sebbene Resan Hanım non fosse ancora una sua consorte, dovette seguire Murad nel confinamento. I due si sposarono nel Palazzo di Çırağan il 2 novembre 1877, dopo circa un anno dall'inizio della prigionia. Nei tre anni successivi diede a Murad due figlie, le ultime nate dal sultano deposto[3][4][1][5][6]. Ultimi anniNel 1904 Murad V morì e la sua famiglia ottenne il permesso di lasciare Palazzo di Çırağan. Inizialmente, Resan scelse di restare per tenere compagnia a Şayan Kadın, terza consorte di Murad, che rifiutava di andarsene, ma nel 1908, all'inizio della Seconda era costituzionale, chiese di potersi trasferire a Palazzo Yıldız. Le fu negato, ma il 16 dicembre 1908 le fu invece permesso di andare a vivere con sua figlia Fatma Sultan[7]. MorteResan Hanım si ammalò di tubercolosi e morì il 31 marzo 1910. Venne sepolta nel mausoleo Mehmed Ali Paşah nel cimitero di Eyüp, a Istanbul[8][9][10]. DiscendenzaDa Murad V, Resan Hanım ebbe due figlie:[11][12]
Cultura popolare
Note
Bibliografia
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