Repubblica delle bananeRepubblica delle banane è un'espressione dispregiativa del linguaggio politico e giornalistico che indica, metaforicamente, una piccola nazione, spesso latino-americana o caraibica, instabile dal punto di vista politico, governata da un'oligarchia ricca e corrotta, la cui economia dipende solo da un modesto settore agricolo il cui controllo è in mano a multinazionali. Il termine è spesso usato nella polemica politica per affermare la sottomissione di uno stato sovrano alle ingerenze politiche ed economiche di soggetti statali ed economici esterni. StoriaIl termine è una parola d'autore coniata dallo scrittore statunitense O. Henry[1] in riferimento all'Honduras nel libro Cabbages and Kings del 1904.[2] La United Fruit Company e la Standard Fruit Company controllavano la produzione ed esportazione delle banane, il settore economico principale dell'Honduras e di altri paesi caraibici e sudamericani. Le due compagnie americane avevano un ruolo determinante nella vita politica locale, tanto che spesso la definizione di repubblica rappresentava un'etichetta di facciata per quelle che in realtà erano dittature gestite da élite locali in grado di garantirsi l'appoggio internazionale.[3] Nel 1954 il Colpo di Stato in Guatemala contro Jacobo Arbenz Guzmán, chiamata in codice dalla CIA, Operazione PB Success, è stato indotto dalla pressione di Allen Welsh Dulles e suo fratello John Foster Dulles, che avevano lavorato per la ditta di banane United Fruit Company e ne detenevano quote azionarie di maggioranza. Pablo Neruda denunciò il dominio delle compagnie produttrici di frutta americane nella politica di molti stati latinoamericani nel poema "La United Fruit Co.". Tratti associati
Utilizzo dell'espressioneLa locuzione è entrata nel vocabolario quotidiano per indicare genericamente un regime dittatoriale e instabile, in cui le consultazioni elettorali sono pilotate, la corruzione è endemica e diffusa così come una forte influenza straniera (che può essere politica o economica - sia diretta, sia attraverso il governo interno). Per estensione, è usata a volte per definire governi in cui un leader di partito forte concede vantaggi ad amici e sostenitori senza grande considerazione delle leggi e mettendo alla porta coloro che non l'hanno votato o appoggiato in senso economico e/o politico. La "repubblica delle banane" nella satira viene spesso rappresentata come presieduta da una giunta militare che sopravvaluta il proprio potere e ne esaspera i simboli e le procedure. Nella cultura di massaCinema
MusicaL'album live di Lucio Dalla e Francesco De Gregori Banana Republic, tratto dall'omonimo tour di successo, è stato pubblicato nel 1979. VideogiochiUn chiaro riferimento alla Repubblica delle Banane è presente nei videogiochi della saga Tropico, dove lo Stato in cui si svolgono le vicende è appunto una Repubblica delle Banane, caratterizzata da una grande instabilità politica, sociale ed economica. Note
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