Renato BaldiRenato Baldi (Firenze, 12 maggio 1918 – Firenze, 30 ottobre 2022) è stato un architetto, urbanista e restauratore italiano. Renato Baldi è stato uno dei maggiori architetti fiorentini del XX secolo, celebre per aver progettato il Parco di Pinocchio a Collodi[1], restaurato la Rocca di Federico II a San Miniato[2] e redatto numerosi piani regolatori toscani. Renato Baldi è stato docente presso la Facoltà di Architettura di Firenze e successivamente nell'Accademia di Belle Arti di Brera e nell'Accademia di Belle Arti di Firenze. Come libero professionista ha operato nel campo dell'architetura e dell'urbanistica, vincendo numerosi concorsi nazionali e internazionali. È autore di pubblicazioni a carattere scientifico, fra cui: Elementi di Geometria Descrittiva, Edizioni Giunti, Firenze; Prospettiva: Teoria e Applicazione, Edizioni Alinea, Firenze; La cornice fiorentina e senese - Storia e Tecniche di Restauro (in coll.), Edizioni Alinea, Firenze; Disegni dall'opera di C. F. Wiebeking, Edizioni Alinea, Firenze. BiografiaRenato Baldi nasce a Firenze nel 1918 nel quartiere dell'Anconella. Il padre Arturo era titolare di un'impresa edile (nel 1873 fu incaricata dello spostamento del David di Michelangelo dalla Piazza della Signoria di Firenze alle Galleria dell'Accademia). La madre Olga casalinga. Renato Baldi si laurea con 110 e lode alla facoltà di Architettura presso l'Università degli Studi di Firenze nel 1945 e nello stesso anno consegue l'abilitazione alla professione . Ha firmato i piani regolatori di Abetone, Pescia e Follonica. Renato Baldi sposa Maria Lisini (nipote dello storico e politico Alessandro Lisini). Nel 1953, in occasione del settantesimo anniversario della pubblicazione della fiaba di Pinocchio, il comune di Pescia bandisce un concorso nazionale per un parco monumentale dedicato al celebre burattino.Il concorso fu vinto da Renato Baldi con Emilio Greco e Lionello De Luigi insieme a Venturino Venturi (per la parte artistica). Il parco di Pinocchio è costituito dal monumento di Emilio Greco, dalla piazzetta delimitata da muretti decorati a mosaico di Venturino Venturi e dal giardino disegnato da Renato Baldi e Lionello De Luigi.[3] Nel 1955 riceve l'incarico insieme all’ingegnere Enrico Brizzi, per la ricostruzione della Rocca di San Miniato, distrutta dall’esercito tedesco nella notte del 23 luglio 1944. A San Miniato l’architetto Baldi dedicò tre anni, dal 1955 quando ebbe l’incarico al 1958, quando la nuova costruzione fu finalmente inaugurata. Opere Principali
Pubblicazioni
Filmografia
Premi e riconoscimenti
Note
|