Rappoltstein
Rappoltstein fu uno stato del Sacro Romano Impero esistente dal 1038. La famiglia regnante ne fu in possesso dal 1038 al 1673 ed il suo territorio comprendeva le signorie di Rappoltstein e Rappoltsweiler, in Alsazia. Con Giovanni Giacomo (1598-1673), morto senza eredi, la casata si estinse e nello stesso anno i suoi territori passarono alla casata dei Birkenfeld del Palatinato-Zweibrücken. Quando Massimiliano I di Baviera fu costretto a cedere la signoria alla Francia, alla caduta di Napoleone il Congresso di Vienna la diede ai Principi di Waldeck e Pyrmont, che quindi aggiunsero il titolo di Conte di Rappoltstein a quelli di cui erano già investiti. Signori di RappoltsteinCirca le origini della casata di Rappoltstein, Johann Daniel Schöpflin scrisse nella sua opera Alsatia Diplomatica che avevano ereditato la signoria nel 1084 dalla casata dei conti di Egisheim. Ciò era potuto avvenire perché Adelaide di Egisheim, sorella del Conte Gerardo I di Egisheim, la passò per matrimonio al proprio marito Enrico, conte di Spira. Adelaide fu anche la madre di Corrado II, indicata comunemente con il nome di "Adelaide d'Alsazia". Ad ogni modo è certo che Enrico di Spira appartenesse alla dinastia dei Salici, da cui appunto l'Imperatore Corrado il Salico discendeva. Di conseguenza, la signoria di Rappoltstein passò in possesso agli imperatori del Sacro Romano Impero per le successive quattro generazioni. Il titolo e il dominio sui territori, ad ogni modo, aveva una storia ben più antica per la quale si erano già creati contrasti con la dinastia degli imperatori salici. Signoria di Rappoltstein: Prima Linea (1022–1157)Il titolo di Signore di Rappoltstein è compreso nei domini del vescovato di Basilea già dal 1084. Nel 942, era parte di una signoria assieme a Rothenburg, Treviri e Augusta. Kuno von Rappoltstein ottenne il titolo di conte di Rappoltstein nel 1148 sotto la protezione di Corrado III.
Signoria di Rappoltstein: Seconda Linea (1157–1651)Come scrive Felix von Malleolus di Zurigo nel suo Dialogus de Nobilitate all'estinzione della prima dinastia di Rappoltstein con la morte di Emma, figlia dell'ultimo signore feudale, l'Imperatore Federico I infeudò Rappoltstein a Engolf, signore di Urslingen.
I Rappoltstein e i Rappoltstein-HohenackAlla morte di Anselmo II, i suoi figli divisero i territori dell'eredità paterna dando vita ai due rami della famiglia Rappoltstein, la linea principale dei Rappoltstein e quella dei Rappoltstein-Hohenack. La prima casata mantenne i propri domini sulla Signoria di Rappoltstein, la seconda ottenne di poter governare autonomamente Hohenack. Signori di Rappoltstein
Signori di Rappoltstein-Hohenack Alla morte di Enrico V di Rappoltstein-Hohenack, Giovanni II che gli era associato al governo, rinunciò al trono in favore del cugino Ulrico VI di Rappoltstein che riunì nuovamente la signoria sotto il governo di un'unica famiglia e governò assieme ai propri fratelli. Rappoltstein dopo il 1368Durante gli anni di governo con Ulrico VI, difatti, si suoi fratelli fondarono altre signorie minori che contribuirono in seguito a dividere nuovamente i territori della casata di Rappoltstein. Signori di Rappoltstein Signori di Rappoltstein-Hohenack
Rappoltstein dopo il 1436Nel 1436, alla morte di Giovanni, conte di Lupfen-Hohenack, discendente di Ulrico VIII di Rappoltstein-Hohenack, fratello di Bruno I di Rappoltstein, a sua volta fratello di Ulrico VI di Rappoltstein, Massimino I Smassmann ne raccolse l'eredità, integrando Hohenack nei propri possedimenti e rifondando la linea di Rappoltstein-Hohenack sotto il proprio controllo. Signori di Rappoltstein-Hohenack
Nel 1484 Guglielmo I ed i propri fratelli sopravvissuti, acquisirono anche la signoria di Geroldseck am Wasichen e diedero vita alla linea di Rappoltstein-Hohenack-Geroldseck. Signori di Rappoltstein-Hohenack-Geroldseck
Giorgio Federico di Rappoltstein-Hohenack-Geroldseck, ebbe un solo figlio maschio, Giovanni Giacomo (2 febbraio 1598 - 18 luglio 1673). Quest'ultimo, nel 1651, alla morte del padre, ottenne la signoria di Rappoltstein-Hohenack-Geroldseck, ma venne poco dopo nominato conte dall'Imperatore Ferdinando III, riunendo sotto il proprio dominio tutto il Rappoltstein e godendo quindi dei titoli di conte di Rappoltstein, Signore di Hohenack e Geroldseck. Per ironia della sorte, però, tutti i figli di Giovanni Giacomo morirono in tenera età. La figlia maggiore di Giovanni Giacomo, Caterina Agata, che aveva ricevuto dal padre il titolo di contessa di Rappoltstein, Signora di Hohenack e Geroldseck, sposò nel 1667 Cristiano II del Palatinato-Zweibrücken, duca del Palatinato-Birkenfeld-Bischweiler, che dal 1673 ottenne il titolo di conte di Rappoltstein, Signore di Hohenack e Geroldseck. Casata di Birkenfeld-Bischweiler-Palatinato-Zweibrücken (1673–1793)
Dalla rivoluzione francese al 1918Allo scoppiare della rivoluzione francese, Massimiliano I di Baviera fu costretto a cedere la contea di Rappoltstein alla Francia e, considerando il suo atteggiamento filonapoleonico durante il periodo dell'invasore (non dimentichiamo che fu Napoleone stesso ad elevare la Baviera a Regno), il Congresso di Vienna del 1815 stabilì che tale contea fosse assegnata ai principi di Waldeck-Pyrmont che la mantennero formalmente dal 1793 come propria e poi ufficialmente dalla dissoluzione del Sacro Romano Impero nel 1806 e nuovamente nel 1815 sino all crollo dell'Impero Tedesco nel 1918. Conti formali di Rappoltstein della casata di Waldeck e Pyrmont (dal 1919)Bibliografia
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