Raimondo Folch III de Cardona
Raimondo Folco (prima metà del XII secolo – 1176) è stato il quarto visconte di Cardona dal 1151 fino alla sua morte. OrigineRaimondo Folco, secondo il Diplomatari de la vila de Cardona, anys 966-1276 (non consultato), era il figlio del Visconte di Cardona, Raimondo Folco II e di sua moglie, Guglielma[1], di cui non si conoscono gli ascendenti.
BiografiaDi Raimondo Folco si hanno poche notizie. Nel 1131, sua nonna, Almodis di Barcelona (Adalmudis vicecomitissa), fece testamento, indicando come esecutore testamentario il marito (suo nonno), Bernardo Amato (dompminum Bernardum vicecomitem virum meum) e i due figli maggiori, suo zio, Guglielmo e suo padre, Raimondo Folco (filios meos Guillelmum et Raimundum) in cui destinò diversi lasciti a monasteri e abbazie, come da documento n° 429 della Colección diplomática de Sant Pere de Casserres. Volumen I (non consultato)[3], e probabilmente in quell'anno morì.
Suo nonno, Bernardo Amato, nel 1135, compare citato come testimone (Bernardus vicecomes) nel documento n° 163 del Diplomatari de la vila de Cardona, anys 966-1276 (non consultato)[3], e dopo, Bernardo Amato non fu più citato in alcun documento; si presume che sia morto in quell'anno e suo padre, Raimondo Folco gli succedette come Raimondo Folco II. Di Raimondo Folco II non si conosce la data esatta della morte; morì, nel 1151 o prima, perché in quella data, il 17 maggio, secondo il documento n° 184 del Diplomatari de la vila de Cardona, anys 966-1276 (non consultato), fu fatta una donazione, senza lui, alla chiesa di San Vincenzo di Cardona da sua madre Guglielma, da Raimondo Folco e dai prozii, Raimondo Folco e Guglielmo (Guillelma comitissa Cardonensis et filius meus Raimundus, et Raimundus de Cardona et Guillelmus fratres)[1] e dopo quella data non compare più in alcun documento.
Di Raimondo Folco non si conosce la data esatta della morte; si presume sia morto verso il 1176, in quanto nel documento n° 225 del Diplomatari de la vila de Cardona, anys 966-1276, datato 1176 o 1177 (non consultato), suo figlio, Guglielmo fece atto di devozione alla chiesa di San Vincenzo di Cardona, citando le anime dei suoi genitori[4].
Matrimonio e discendenzaRaimondo Folco III, come ci viene confermato dalla Historia de los condes de Urgel, Tomo I, aveva sposato Isabella Sibilla di Urgell[5] ( † prima del 1177), che sempre secondo la Historia de los condes de Urgel, Tomo I, era figlia del conte di Urgell, Ermengol VI e della sua prima moglie, Arsenda de Cabrera[5] ( † prima del 1135), figlia del signore di Cabrera e visconte di Gerona, Guerau II de Cabrera e della sua prima moglie, Stefania (documento n°XXVIII a pag 151 del Carturario di Roda[6]).
Ascendenza
Note
BibliografiaVoci correlate
Collegamenti esterni
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