La Svizzera, per quanto poco noto attualmente, ha avuto una serie di programmi missilistici autoctoni, il primo dei quali fu l'RSC.
Storia
Il primo missile sviluppato, fin dal 1947, era l'RSC, provato in volo già nel 1950 e poi offerto, per la prima volta, nel libero mercato. Venne prodotto in vari modelli, con acquisti da parte di clienti esteri. Dimenticato da tempo è che l'Italia fu uno di questi, con i missili prodotti dalla Contraves italiana. Altri clienti furono il Giappone e addirittura 25 missili per gli USA. Da notare che l'RSC e la versione migliorata RSD erano armi a propellente liquido, con una velocità di 1,8 o 2,4 mach a fine combustione. L'RSD-58, il più avanzato, aveva prestazioni raddoppiate, con gittata di 30 km per 20 km di quota max.
Bibliografia
Bill Gunston: "The Illustrated Encyclopedia of Rockets and Missiles", Salamander Books Ltd, 1979
Kenneth W. Gatland: "Development of the Guided Missile", Philosophical Library, 1954