QuinarioNella metrica italiana, il quinario è un verso nel quale l'accento principale si trova sulla quarta sillaba: quindi, se l'ultima parola è piana comprende cinque sillabe, mentre se è tronca o sdrucciola ne ha rispettivamente quattro oppure sei. Gli accenti metrici sono generalmente ' _ _ ' _ _ ' _ ' _ con un accento secondario sulla prima o sulla seconda sillaba.[1] Esempi di versi quinariEsistono odi scritte in versi quinari: un esempio è dato da La melanconia, di Pindemonte, che inizia così: Fonti e colline chiesi agli Dei: m'udiro alfine, pago io vivrò. Né mai quel fonte co' desir miei, né mai quel monte trapasserò. questo è un esempio di verso quinario. Note
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