Il primo rappresentante documentato della stirpe fu Bruno di Querfurt (974 circa-1009). I nobili signori di Querfurt furono per secoli anche burgravi di Magdeburgo, ad esempio Burchardus Burcgravius de Querenvorde nel 1234. Da questa dinastia provengono i conti di Mansfeld, i nobili di Schraplau ed i nobili di Vitzenburg. La linea principale della stirpe dei Querfurt si interruppe con la morte di Bruno XI nel 1496. Dopo la loro estinzione, il loro territorio costituì l'Amt di Querfurt di Magdeburgo.
Stemma
Lo stemma è diviso sette volte da bande d'argento e rosse. Sull'elmo coronato con svolazzi rosso-argento su barre d'oro otto bandierine eguali allo scudo, quattro ciascuno svolazzanti a destra e a sinistra[1].
Successivamente fu portata un'altra decorazione per l'elmo: sull'elmo incoronato una Schirmbrett a forma di ciotola, come lo scudo, con ciuffi di piume di gallo nere in cima.
Lo stemma dei burgravi di Querfurt di Magdeburgo, utilizzato nel XIII e XIV secolo, è diviso e mostra mezza aquila rossa a destra in argento alla linea di divisione, e a sinistra divisa sette volte da argento e rosso. Elmo con le otto bandiere.
Stemma dei conti di Querfurt-Mansfeld: quarti, campi 1 e 4 divisi trasversalmente sette volte da argento e rosso (Querfurt), campi 2 e 3 su argento 6 losanghe rossi (Mansfeld).
(DE) Querfurter Stadt- und Kreis-Chronik, Herausgeber sowie Druck und Verlag Wilhelm Schneider, Querfurt, 1902
(DE) Cyriakus Spangenberg: Quernfurtische Chronica, Historischer Bericht von der Alten und löblichen Herrschaft Quernfurt in Sachsen, gedruckt 1590 zu Erfurt
(DE) Holstein: Beiträge zur Genealogie der Dynasten von Querfurt, In: Zeitschrift des Harzvereins für Geschichte und Alterthumskunde, 1874, S. 131ff