Nella lingua italiana il termine è stato attestato per la prima volta su un articolo del 5 settembre 2002 de La Stampa.[8]
Etimologia e contesto
La parola putinismo è stata utilizzata per la prima volta nell'articolo di Andrey Piontkovsky pubblicato l'11 gennaio 2000 sulla Sovetskaya Rossiya e pubblicato lo stesso giorno sul sito internet del partito Yabloko, che lo definiva come "la fase più alta e finale del capitalismo in Russia, la fase in cui, come diceva un classico adagio russo, la borghesia getta in mare la bandiera delle libertà democratiche e dei diritti umani; e anche come un "consolidamento" della nazione sulla base dell'odio contro alcuni gruppi etnici, dell'attacco alla libertà di parola e del lavaggio del cervello d'informazione, dell'isolamento dal mondo esterno e di un ulteriore degrado economico".[11]
^Political Mavens » Regression in Russia, su web.archive.org, 25 settembre 2020. URL consultato il 20 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2020).
Sergei Medvedev (5 Novembre 2021). 11. In Search of Past Glory: Russia's Cultural Statecraft in the Age of Decline. Russia's Cultural Statecraft. Routledge. ISBN 9780367694357.