Processo coracoideo
Il processo coracoideo (dal Greco κόραξ ossia corvo[1]) della scapola è un prolungamento che si trova ventralmente all'Acromion; fornisce il punto di origine a diversi muscoli, quali il capo breve del muscolo bicipite brachiale e funge da origine per alcuni legamenti, quali il coracoomerale. Puntando lateralmente e anteriormente, insieme all'acromion, serve a stabilizzare l'articolazione della spalla. È palpabile nel solco delto-pettorale tra i muscoli principali deltoide e pettorale. StrutturaIl processo coracoideo è uno spesso processo curvo attaccato da un'ampia base alla parte superiore del collo della scapola; corre dapprima verso l'alto e verso il basso; poi, diventando più piccolo, cambia direzione e proietta in avanti e lateralmente. La porzione ascendente, appiattita da prima all'indietro, presenta di fronte una superficie concava liscia, attraverso la quale passa il sottoscapolare. La porzione orizzontale è appiattita dall'alto verso il basso; la sua superficie superiore è convessa e irregolare e dà attaccamento al minore pettorale; la sua superficie inferiore è liscia; i suoi bordi mediali e laterali sono ruvidi; il primo dà attaccamento al pettorale minore e il secondo al legamento coracoacromiale; l'apice è abbracciato dal tendine congiunto di origine del coracobrachiale e dalla testa corta del bicipite brachiale e dà attaccamento alla fascia coracoclavicolare. Sulla parte mediale della radice del processo coracoideo vi è una ruvida impressione per l'attaccamento del legamento conideo; e correndo obliquamente in avanti e lateralmente, sulla superficie superiore della porzione orizzontale, si trova una cresta elevata per l'attacco del legamento trapezoidale. FunzioneÈ il sito di inserzione per diverse strutture:
Utilità clinicaIl processo coracoideo è palpabile appena sotto l'estremità laterale della clavicola (osso del colletto). È altrimenti noto come "lampada del neurochirurgo" perché serve da punto di riferimento per evitare danni neurovascolari.[2] Le principali strutture neurovascolari entrano nell'arto superiore mediale del processo coracoideo, quindi gli approcci chirurgici alla regione della spalla dovrebbero sempre avvenire lateralmente al processo coracoideo. Note
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