Premio GoyaIl premio Goya è il più importante riconoscimento cinematografico spagnolo, attribuito annualmente dall'Academia de las Artes y las Ciencias Cinematográficas alle personalità del mondo del cinema che si sono maggiormente distinte nel proprio settore.[1] CaratteristicheIl premio consiste in un busto in bronzo di Francisco Goya.[2] La scelta del famoso pittore sembra dovuta a due fattori: è un artista conosciuto a livello internazionale la cui opera in certi casi ricorda il cinema e il suo nome è corto e facile da ricordare.[senza fonte] La cerimonia di consegna dei premi ha luogo a fine gennaio o nei primi giorni di febbraio secondo il modello del premio Oscar, così come accade anche in Italia con il David di Donatello. StoriaI premi vennero istituiti nel 1987, un anno dopo la fondazione dell'Academia de las Artes y las Ciencias Cinematográficas (8 gennaio 1986), e la prima cerimonia di premiazione ebbe luogo il 16 marzo 1987 al Teatro Lope de Vega di Madrid. Nella prima cerimonia furono premiate 15 categorie (successivamente esse sono diventate 28). La prima scultura che si consegnò era opera dello scultore spagnolo Miguel Berrocal: si trattava di una scultura smontabile, dalla testa di Goya usciva una cinepresa a forma di mappa di Spagna. Come spesso accade in occasioni di premiazioni cinematografiche o dei festival, anche la storia del premio Goya non è stata esente da episodi attinenti alla vita politica e civile. Nel 2003, molte personalità del cinema approfittarono della cerimonia di consegna dei premi per manifestare il dissenso nei confronti della politica del governo di José María Aznar di sostegno all'invasione statunitense dell'Iraq. L'anno successivo, l'associazione delle vittime del terrorismo indisse una manifestazione per protestare contro l'inclusione tra i film candidati ai premi del lungometraggio documentario di Julio Medem La pelota vasca che secondo i contestatori equiparava le vittime del terrorismo ai loro assassini. Categorie
RecordFilmTre film sono riusciti a vincere tutti e cinque i premi "maggiori" (film, regista, attore, attrice e sceneggiatura): ¡Ay, Carmela! di Carlos Saura nel 1991, Ti do i miei occhi di Icíar Bollaín nel 2004 e Mare dentro di Alejandro Amenábar nel 2005. I film che hanno vinto il maggior numero di premi sono i seguenti:
PersoneRegistiIl premio per il miglior regista è stato vinto tre volte da Fernando León de Aranoa e due volte da Fernando Trueba, Pedro Almodóvar e Alejandro Amenábar. León de Aranoa e Amenábar hanno vinto anche il premio per il miglior regista esordiente, mentre tutti e quattro sono stati premiati almeno una volta anche in veste di sceneggiatore e Amenábar ha vinto anche come compositore della colonna sonora. AttoriGli attori, senza distinzione di sesso e di categoria (attore, attore non protagonista, rivelazione), che hanno vinto il maggior numero di premi sono i seguenti:
Altre categorieIl premio per la miglior fotografia è stato vinto 6 volte da Javier Aguirresarobe e 5 da José Luis Alcaine. Il premio per il miglior montaggio è stato vinto 3 volte da Pablo del Amo e José Salcedo. Il premio per la miglior scenografia è stato vinto 5 volte da Félix Murcia e 4 da Gil Parrondo. Il premio per i migliori costumi è stato vinto 5 volte da Javier Artiñano e 4 da Yvonne Blake. Il premio per la miglior colonna sonora è stato vinto 10 volte da Alberto Iglesias e 6 da José Nieto. Il premio per la miglior produzione è stato vinto 4 volte da José Luis Escolar. Note
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