PrecisioneNella teoria degli errori, la precisione è il grado di "convergenza" (o "dispersione") di dati rilevati individualmente (campione) rispetto al valore medio della serie cui appartengono ovvero, in altri termini, la loro varianza (o deviazione standard) rispetto alla media campionaria. Facendo una analogia con una serie di frecce scagliate su un bersaglio, quanto più le frecce giungono raggruppate, tanto più la serie di tiri è precisa. Non importa quanto il centro del gruppo (la media) si avvicini al centro del bersaglio, quest'altro fattore è infatti determinato dall'accuratezza. La dispersione di valori può essere prodotta da variazioni casuali non ripetibili (errore statistico). Si distinguono tre diversi tipi di precisione:
Precisione degli strumenti di misuraNel campo degli strumenti di misura, la precisione è definita dal Vocabolario Internazionale di Metrologia (VIM)[1] come grado di concordanza tra indicazioni o valori misurati ottenuti da un certo numero di misurazioni ripetute dello stesso oggetto o di oggetti similari, eseguite in condizioni specificate. Note
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