Poltava (in ucraino e in russoПолтава?) è una città di 286 649 abitanti dell'Ucraina centrale, capoluogo amministrativo dell'oblast' omonima e dello stesso distretto. È situata sulla riva destra del fiume Vorskla.
La data di fondazione della città è controversa. La tomba di Baltavar Kubrat è stata rinvenuta nelle vicinanze: il nome della città deriva dal titolo che egli, i suoi discendenti ed i suoi successori portavano: Balt-Avar letteralmente significa capo degli Avari ed è il titolo degli antichi sovrani della Bulgaria. Nonostante la città non sia attestata prima del 1174, le autorità cittadine hanno deciso di celebrare i 1 100 anni dalla fondazione nel 1999 per ragioni che non si conoscono. L'insediamento originale è comunque molto antico: gli archeologi hanno scoperto e riportato alla luce una dimora risalente al Paleolitico; nondimeno il territorio di insediamento degli antichi Sciti comprendeva questa zona.
Il centro della città vecchia è piazza Rotonda, una piazza neoclassica circolare con al centro la colonna Tuscanica di ferro fuso che ricorda il centenario della campagna di Poltava, forgiata con 18 cannoni svedesi catturati durante il combattimento. Pietro il Grande celebrò la sua vittoria nella chiesa del Salvatore, per questo il reliquiario ligneo del XVII secolo vi è stato gelosamente conservato fino ad oggi.
La cattedrale a cinque cupole della città, costruita fra il 1699 e il 1709 e dedicata all'Esaltazione della croce, è un magnifico esempio di barocco ucraino. Nel suo complesso, la cattedrale presenta un'unità e una coerenza che nemmeno il campanile neoclassico riesce a raggiungere. Un'altra chiesa di spumeggiante barocco, è la cattedrale dedicata all'Assunta (o alla Dormizione) della Teotoco è andata distrutta nel 1934 e ricostruita negli anni novanta.