Poicephalus cryptoxanthus
Il pappagallo testabruna (Poicephalus cryptoxanthus W. Peters, 1854) è un uccello della famiglia degli Psittacidi. DescrizioneColore generale verde, scuro sulla parte dorsale, più chiaro su quella ventrale; taglia attorno ai 22 cm; cappuccio grigio a coprire tutta la testa e la parte alta del petto, ascellari gialle ben visibili quando il soggetto è in volo; becco con ramo superiore grigiastro e ramo inferiore biancastro; iride gialla e zampe grigie. I soggetti immaturi si presentano con il cappuccio più pallido e ridotto in estensione, con l'iride bruna e con la banda alare delle ascellari gialla screziata di verde. È censito in due sottospecie del tutto simili tra loro:
BiologiaAbita le foreste costiere ricche di palme e mangrovie e le savane dove predilige le grandi acacie; visita le piantagioni di noce di cocco e di anacardi. Nei periodi di grande ricchezza di cibo forma bande anche di oltre 40 individui. Si nutre di frutta, bacche, germogli e nettare: adora i frutti polposi della Kigelia africana, della manioca (Manihot esculenta) e di varie specie di fico selvatico. Il periodo riproduttivo va da aprile a ottobre, in una cavità naturale di un baobab o in un nido di picchio abbandonato. La femmina depone 3-4 uova incubate per circa 30 giorni. I giovani si involano a circa 12 settimane dalla schiusa. Distribuzione e habitatTanzania, Mozambico e Sudafrica sono i suoi areali naturali, dove pare essere ancora abbastanza comune, nonostante irregolari catture condotte anche di recente. In cattività non sono molti i soggetti presenti sul mercato, tuttavia vi è qualche coppia riproducente. Bibliografia
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