Pertusati (famiglia)
I Pertusati furono una nobile famiglia di Milano, originaria dell'alessandrino. StoriaLa famiglia vide le proprie origini ad Alessandria, in Piemonte, da cui si trasferì verso la metà del XV secolo a Milano con Bartolomeo che fu il capostipite della casata nella capitale lombarda. Nel corso del XVII secolo, la famiglia ottenne la nobilitazione ed il feudo comitale sui possedimenti di Castelferro e Comazzo, dando così origine a due linee distinte della medesima casata. Della famiglia dei Pertusati di Castelferro, appartenne Luca (1637-1718), figlio di Giovanni Matteo, che fu senatore del ducato di Milano nel 1672 e poi reggente del consiglio nel 1676 nonché presidente del Senato milanese. Questi fu il primo conte di Castelferro per regia patente del 20 aprile 1683, dopo aver acquistato il possedimento il 4 marzo 1676. Questo ramo della famiglia si estinse con la morte di Matilde (1874-?), figlia di Luca e di sua moglie, Amalia Barbiano di Belgioioso d'Este, la quale fu moglie di Carlo Sormani. Il patrimonio di questa linea confluì in quello dei Sormani. La seconda linea, quella dei conti di Comazzo, si staccò dalla linea principale con Giovanni Carlo (n. 1743), figlio di Luca, il quale aveva ottenuto dal fratello maggiore Francesco (1741-1823), la concessione di questo titolo. Giovanni Carlo prese in moglie nel 1781 la contessa Paola Aliprandi, figlia del conte Gaetano: da queste nozze nacquero Francesco († 1847) e Giorgio (1789-1847). Morto il primo senza eredi, il secondo era già sposato con la nobile Marianna De Capitani d'Arzago dalla quale ebbe Carlo Francesco (n. 1835), il quale fu ufficiale di artiglieria nell'esercito, e Girolamo (1839-1872), il quale fu pure militare col grado di tenente colonnello ed ottenne una medaglia d'argento al valor militare. Albero genealogico
Bibliografia
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