Il canto venne scritto nel 1880 da Andrei Bârseanu e messo in musica da Ciprian Porombescu, compositore romeno di origine polacca, per essere usato come inno della società studentesca "România Jună", una delle più importanti organizzazioni di studenti romeni di Vienna.[2]
Nel 1975Nicolae Ceauşescu decise di sostituire l'inno romeno di quel periodo, Te slăvim, Românie, con "Pe-al nostru steag e scris Unire", cambiandone il titolo (E scris pe tricolor Unire) ed aggiungendo al testo riferimenti al comunismo; tuttavia si abbandonò presto l'idea poiché, nel 1912, la melodia di Porumbescu era stata utilizzata per l'inno dell'Albania e si decise di ripiegare su Trei culori (altra composizione di Porumbescu)[2].
Testo
Testo originale
Testo originale
Pe-al nostru steag e scris Unire,
Unire-n cuget și simțiri
Și sub măreața lui umbrire
Vom înfrunta orice loviri.
Acel ce-n luptă grea se teme
El însuși e rătăcitor,
Iar noi uniți în orice vreme
Vom fi, vom fi învingători
Am înarmat a noastră mână
Ca să păzim un scump pământ,
Dreptatea e a lui stăpână,
Iar domn e adevărul sfânt.
Și-n cartea veșniciei scrie
Că țări și neamuri vor pieri,
Dar mândra noastră Românie
Etern, etern va înflori.
Învingători cu verde laur
Noi fruntea nu ne-o-mpodobim
Nici scumpele grămezi de aur
Drept răsplătire nu dorim.
Știind că-n viața trecătoare
Eterne fapte-am împlinit
Și chinul morții-ngrozitoare
Bogat, bogat e răsplătit.
Traduzione
Sul nostro vessillo v’è scritto “Unità”
Unità in coscienza e sentimenti
E sotto la sua grande ombra
Affronteremo qualsiasi attacco.
Chi nella dura battaglia ha paura
È egli stesso perduto
Ma noi, uniti in qualsiasi tempo,
Saremo sempre vittoriosi.
Abbiam preso le armi in mano,
per far la guardia ad un paese caro,
La giustizia è sua padrona,
e il Signore è la santa verità.
E sul libro dell’Eternità scrive
Che le terre e le nazioni periranno,
ma che la nostra orgogliosa Romania
eternamente, eternamente fiorirà
Vittoriosi col verde alloro
Non ci orniamo la fronte
Né i cari mucchi d’oro
Desideriam come ricompensa
Sapendo che nella vita passata
Abbiam compiuto azioni eterne
Anche il tormento della terribile morte
Riccamente è ricompensato