Nel 1869 dopo aver gareggiato senza successo per il Prix de Rome, debutta al Salon del 1876 e vince una medaglia di prima classe con il modello Charmeur de serpent, il cui bronzo orna il Parc Monceau di Parigi. La stessa statua gli vale anche una terza medaglia all'Esposizione Universale del 1878.
Gli vengono commissionate opere dallo Stato e dalla Città di Parigi.
Charmeur de serpent, statua in bronzo, esposta al Salon del 1877 et all'Exposition universelle de 1878, Parigi, parc Monceau. Il modello in gesso è stato esposto al Salon del 1876 ed è stato pagato 1800 franchi dalla città;
M.Brandon, prefetto del dipartimento della Loire-Inférieure, busto in bronzo, Salon del 1878;
Tombeau de Fournier, marmo, Nantes, Basilica di San Nicola di Nantes. Esposta al Salon de 1883;
Mademoiselle C…, busto in marmo, Salon del 1884;
La Camargo, busto in marmo, Salon del 1884. Commissionato dallo Stato;
Hoche, busto in marmo, Salon del 1887. Il modello in gesso è stato esposto al Salon del 1886;
Paysanne, Salon del 1888;
de Sacy, busto in marmo, commissionato dallo Stato, Salon del 1890;
Pandore, statua in marmo, Parigi, entrata del Palazzo Galliera. Il modello in gesso è stato esposto al Salon de la Société nationale des beaux-arts del 1892. La Città a pagato all'artista 3000 franchi per il modello e 6000 franchi per il marmo;
Antoine Coysevox, statua in pietra, Lione. Questa statua, di proprietà dello stato, è stata esposta al Salon de la Société nationale des beaux-arts del 1893;
^Stanislas Lami, Dictionnaire des sculpteurs de l'École française|Dictionnaire des sculpteurs de l'École française au dix-neuvième siècle, T. I, « A-C », Paris, É. Champion, 1914-1921, pp.95-96 (on line).