Papers, Please
Papers, Please è un videogioco indipendente creato dallo sviluppatore indipendente Lucas Pope. Il gioco si focalizza sulla vita lavorativa di un ispettore di frontiera addetto al controllo immigrazione nel Presidio di Grestin Est, città del fittizio Paese di Arstotzka.[1] La sua prima pubblicazione avvenne l'8 agosto 2013 per Windows e macOS.[2] Successivamente venne distribuito anche per Linux il 12 febbraio 2014. Il 12 dicembre 2014 viene lanciata la versione per iPad. Il 12 settembre 2017 viene rilasciata, dopo anni dall'annuncio, la versione per Playstation Vita. Il 5 agosto 2022 viene rilasciata la versione mobile per Android e iOS. Modalità di giocoIl gameplay di Papers, Please si focalizza sulla vita lavorativa di un ispettore di frontiera addetto al controllo immigrazione in Arstotzka, un fittizio Paese a regime comunista per la durata di un mese a cavallo tra il 1982 e il 1983. Il giocatore controlla i documenti dei richiedenti e impiega diversi strumenti per verificare se i documenti sono in ordine, se la persona che gli si para davanti è un terrorista, un criminale o un contrabbandiere al fine di mantenere individui indesiderabili fuori dei confini nazionali o, nel caso, arrestarli. Quando il giocatore scopre una discrepanza infatti può interrogare il richiedente per ottenere ulteriori informazioni al riguardo, con la possibilità di utilizzare body scanner o confrontare impronte digitali e nominativi con quelli presenti in archivio: i richiedenti però possono tentare di corrompere attraverso favori, oggetti e denaro il giocatore, che in ultimo dovrà decidere se la persona che ha di fronte abbia letteralmente tutte le carte in regola per poter passare applicando gli opportuni timbri al fine di convalidare o respingere la richiesta d'entrata e chiamare così la prossima persona in fila. Solo dopo che il soggetto si è allontanato dal checkpoint il giocatore viene a scoprire se ha commesso un errore di valutazione per mezzo di un richiamo: se si commettono troppi errori si incorre in multe sempre più onerose che gli verranno detratte dal suo già misero stipendio. Alla fine di ogni giornata, il giocatore riceve un ammontare in denaro in base al numero di persone che ha controllato accuratamente (5$ per ogni controllo corretto), cui vanno aggiunte le tangenti collezionate e sottratte le sanzioni delle multe. Il giocatore deve decidere come spenderli tra le varie voci di spesa dovute ai fabbisogni giornalieri della sua numerosa famiglia (cibo, riscaldamento, medicine per il figlio, affitto, adozione della nipote, ecc.) e possibili miglioramenti da apportare alla sua cabina. Poiché le relazioni tra l'Arstotzka e i Paesi vicini (Obristan, Kolechia, Impor, Republia, Antegria, Federazioni Unite o F.F. U.U.) sono incrinate, anche a causa di attacchi terroristici, vengono gradatamente aggiunte nuove regole di accettazione man mano che si avanza nel gioco, come il consentire l'accesso ai soli cittadini di Arstotzka o l'obbligo di passare al body scanner tutte le persone di una certa nazionalità. Il giocatore può trovarsi combattuto tra il suo dovere e la propria morale nel dover valutare i "casi umani" che gli si possono parare davanti, come ad esempio rifiutare l'ingresso a una donna il cui marito è appena stato accettato la quale però non possiede i documenti necessari per l'ingresso. Presto appare una misteriosa organizzazione antigovernativa conosciuta come "L'Ordine della Stella EZIC", con diversi suoi membri che si presenteranno man mano al checkpoint, chiedendo all'ispettore di aiutarli a rovesciare l'attuale governo e stabilirne uno nuovo attraverso il suo benestare: il giocatore può scegliere se assecondare le richieste dell'organizzazione o meno. A seconda di come si è condotta la partita si assisterà a uno dei venti finali disponibili, con la possibilità di sbloccare tre modalità speciali. Personaggi
SviluppoPapers, Please è stato sviluppato da Lucas Pope, ex sviluppatore della celebre Naughty Dog, che ha deciso di lasciare l'azienda dopo aver lavorato sulla serie Uncharted per diventare uno sviluppatore indipendente.[3] I lavori su Papers, Please iniziarono nel novembre 2012, usando il linguaggio di programmazione Haxe e il framework NME, entrambi open source. Inizialmente concepito come un progetto della durata di sei mesi, il concept divenne via via più grande di quanto Pope si fosse aspettato, completando così lo sviluppo in nove mesi.[3] Di nazionalità statunitense ma residente in Giappone, Pope ha affrontato l'immigrazione nei suoi viaggi internazionali e ha pensato che un'esperienza da lui stesso descritta come "tesa" sarebbe potuta essere introdotta in un gioco divertente.[1][2] Prima della commercializzazione, Pope ha lanciato una campagna di raccolta nomi fittizi aperta al pubblico, dove la gente poteva inserire i nominativi desiderati, perché fossero poi assegnati in maniera casuale ai personaggi nel gioco. CortometraggioDal videogioco è stato tratto un cortometraggio diretto da Nikita Ordynskiy con il protagonista interpretato da Igor' Savočkin.[4] TramaIl corto vede diversi elementi specifici del gioco avvenire durante il lavoro dell'Ispettore (l'arrivo della fidanzata di Sergiu, il solito tentativo di contrabbando di Jorji). Rigidamente, l'Ispettore farà passare solo quelli con le carte in regola, finché, dopo aver fatto passare un Kolekiano, questi lo prega di fare lo stesso con la moglie, che viene dopo di lui e, nonostante la moglie ha il passaporto scaduto, l'Ispettore le permette di passare. Sfortunatamente per lui e le guardie, i due si scoprono essere terroristi e l'Ispettore viene ucciso da una revolverata da parte del marito. Note
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