Nuzzi collaborò agli inizi della sua carriera con Federico Fellini: fu assistente alla scenografia per La strada (1954), assistente alla regia per Il bidone (1955), assistente alla produzione per Le notti di Cabiria (1957) e primo assistente alla regia per La dolce vita (1960).
Assieme ad alcuni giovani registi, nel 1963 prese parte al film zavattiniano a episodi I misteri di Roma.
Amico di Cesare Zavattini, alla sua morte (1989) si dedicò con Arturo, figlio dell'artista luzzarese, alla sistemazione delle carte dell'archivio zavattiniano in vista del trasferimento del medesimo presso la Biblioteca Panizzi del Comune di Reggio Emilia.