Palazzo Cordellina
Palazzo Cordellina è un palazzo di Vicenza costruito alla fine del XVIII secolo, situato in Contrà Riale. Storia e descrizioneFu costruito in stile palladiano da Ottone Calderari, sebbene il progetto originale del 1774 fosse molto più ampio e ambizioso, tanto che avrebbe dovuto estendersi fino a Piazza San Lorenzo. Il committente fu il giureconsulto veneto Carlo Cordellina (lo stesso di Villa Cordellina), che aveva acquistato e fatto demolire gli edifici precedenti occupati dai Gesuiti. La facciata presenta due ordini sovrapposti: al pianterreno semicolonne doriche e al piano nobile semicolonne ioniche che delimitano finestre a tabernacolo. Come da lezione palladiana, i timpani delle finestre si alternano nelle forme a mezzaluna e triangolari. Il cortile interno presenta una doppia loggia con le colonne dello stesso ordine della facciata. Gli interni sono ornati da sculture di artisti vicentini, tra cui il busto di Calderari e una statua femminile, entrambi situati nella loggia superiore e scolpiti da Giambattista Bendazzoli. Gli affreschi furono realizzati da Paolo Guidolini e Girolamo Ciesa dal 1784 al 1789; nel corso della seconda guerra mondiale un bombardamento del 18 marzo 1945 distrusse parte delle opere, in particolare le tele di Ciesa nel soffitto delle logge.[1] Palazzo Cordellina è stato oggetto di estesi restauri tra il 2007 e il 2011.[2] Il restauro degli affreschi è proseguito fino alla fine del 2012 grazie alla collaborazione con gli studenti del corso di restauro ENGIM Veneto.[3] Di proprietà della Biblioteca Civica Bertoliana (la cui sede centrale si affaccia di fronte), il palazzo è utilizzato come centro culturale, sede di esposizioni temporanee e conferenze.
Note
Bibliografia
Voci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
|