Palazzo Beretta
Palazzo Beretta è un palazzo di Brescia, situato in piazza del Mercato, lungo il fronte nord. È stato costruito nel 1558 da Lodovico Beretta come residenza di lusso per i mercanti del lino qui attivi e costituisce ancora oggi uno dei fronti architettonici distintivi della medesima piazza. StoriaIl palazzo viene costruito nel 1558 dall'architetto Lodovico Beretta, dal quale trae il nome, come residenza lussuosa per i mercanti del lino che nella piazza intrattenevano i propri affari.[1] A testimonianza della paternità del Beretta, il Fenaroli ricorda, nella propria opera, che il «disegno dei portici a monte del Mercato del Lino» era appunto opera di Ludovico Beretta e che «essi furono conceduti a persone particolari, mediante lo sborso di L. 300 placet», perché li costruissero «juxta modulum et ordinationes ipsis dandas per dominum Ludovicum Beretta architectum praefatae civitatis».[1][2] L'intervento, nel complesso, ripete quello già condotto dall'amministrazione comunale circa un secolo prima, nel 1481, quando aveva fatto sostituire i banchetti e le casupole in legno del lato sud con un portico unitario completo di residenze al primo piano.[3][4] Tra il 1927 e il 1932 il palazzo viene interessato nei lavori di apertura di piazza della Vittoria:[5] per allargare l'attuale via Gramsci, l'ultima campata est del palazzo viene tagliata e anche il prospetto sul retro viene riadattato al nuovo schema viario.[6] Entrambi i fronti vengono ricostruiti seguendo attentamente il linguaggio architettonico del resto del palazzo, ma ovviamente non sono più gli originali.[5] Il palazzo è ancora oggi occupato da una serie di esercizi commerciali, sia al piano terra, sia al piano superiore. DescrizioneLa facciata meridionale, che si impone sullo spazio del primo tratto della piazza, è suddivisa in due ordini: in quello inferiore si apre un lungo porticato di dieci arcate, alte e slanciate, con pilastri e cornice resi a bugnato.[6] Il livello superiore è invece scandito da lesene di ordine corinzio in successione, frapposte alle quali si aprono grandi finestre concluse da cimase alternatamente triangolari e semicircolari. Corona il prospetto una spessa fascia con fregio centrale, decorato con fogliame a girali.[5][6] Il prospetto ovest presenta lo stesso impianto architettonico, ma è arricchito da una teoria di busti in stucco ad altorilievo collocati nelle cimase delle finestre. È inoltre più corto e il portico alla base si sviluppa per sole cinque campate. La collocazione del palazzo all'interno della piazza, molto avanzata a sud verso i portici quattrocenteschi, porta la piazza ad assumere una pianta a L, il cui vertice interno è appunto l'angolo tra i prospetti sud e ovest del palazzo. Galleria d'immagini
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