Il Palais de la Berbie ("Palazzo episcopale", dall'occitano Bisbia, francesizzato in Berbie ="vescovo"[1]) è uno storico edificio della città francese di Albi, nel dipartimento del Tarn (Occitania, Francia sud-occidentale), risalente alla seconda metà del XIII secolo[1][2][3] Tra i più antichi[4] e meglio conservati[4][5] palazzi episcopali di Francia, l'edificio è classificato come monumento storico dal 1882[5] e fa parte del complesso della città episcopale di Albi, annoverato dall'UNESCO nel patrimonio dell'umanità[4].
Le origini del palazzo risalgono al periodo compreso tra il 1250 e il 1260 ca., quando, sotto i vescovi Durand de Beaucaire et Bernard de Combret, fu costruita una torre, denominata "Torre di Santa Caterina".[1][2][3]
In seguito, sotto il vescovo Bernard de Castanet (1277-1308), l'edificio fu ampliato con l'aggiunta di una seconda torre, denominata "Torre di San Michele", e di un'ala rettangolare ed assunse l'aspetto attuale.[1][2][3]