Otto ripassato
L'otto ripassato detto anche nodo delle guide con frizione infilato,[1][2] otto inseguito, savoia ganciato, è un nodo bloccante che viene comunemente usato in arrampicata e alpinismo per la legatura in cordata (attraverso l'assicurazione all'imbragatura), ma può svolgere anche altre funzioni. CaratteristicheIl nodo a otto ripassato è un'evoluzione del nodo savoia. "Ripassare" questo nodo è concettualmente facile, ma la sua esecuzione esemplare (con i due rami di corda che non si incrociano ma scorrono sempre tra loro paralleli) può essere difficoltosa. I pregi maggiori dell'otto ripassato sono la sua ottima capacità di tenuta e il suo basso valore "tranciante": esso scarica sulla corda uno stress relativamente limitato anche in caso di trazione violenta (per esempio, nel caso di una caduta grave dell'arrampicatore o dell'alpinista). Inoltre, è un nodo che, per sua caratteristica, difficilmente si presta a uno scioglimento involontario. Deve essere eseguito prestando attenzione a che la corda si disponga in spire ordinate: in questo modo lo stress sulla corda si mantiene minimo e lo scioglimento rimane abbastanza facile (basta "scavallare" all'indietro una delle anse con cui è realizzato). ImpieghiAssicurazione all'imbragaturaL'applicazione più importante dell'otto ripassato è in arrampicata e alpinismo: esso permette di collegare in modo sicuro la corda (o le corde) all'imbragatura indossata dallo sportivo.[3][4] È preferibile al nodo bulino infilato, in quanto quest'ultimo è meno semplice da realizzare e può tendere a sciogliersi inavvertitamente se non perfettamente eseguito (di qui la necessità di un nodo di blocco).[5] L'otto ripassato, pur non avendo la necessità del contronodo, richiede tuttavia una particolare attenzione per la sua corretta esecuzione. Dopo avere eseguito il savoia classico (nodo a otto semplice), lasciando circa 1 metro e 20 cm di capo libero, si fa passare quest'ultimo in entrambi gli occhielli predisposti sull'imbragatura, quindi si porta il nodo a otto semplice vicino all'imbragatura e lo si "ripassa", infilando il capo libero lungo le sue anse. Alla fine, l'asola che passa dentro l'imbragatura deve risultare chiusa dal nodo a otto ripassato. Per ragioni di sicurezza, è buona norma che il capo libero che fuoriesce dal nodo finito abbia una lunghezza di almeno 10 cm. LongeQuesto nodo viene utilizzato anche per la preparazione della longe[6]. PreparazionePer preparare l'otto ripassato non serve una spiccata manualità. Occorre però prestare attenzione perché il nodo sia eseguito alla perfezione.
Note
Bibliografia
Altri progetti
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