Oscar DicksonOscar Dickson o Oskar Dickson (Göteborg, 2 dicembre 1823 – Stoccolma, 6 giugno 1897) è stato un esploratore, imprenditore e filantropo svedese di origini scozzesi. Al suo tempo era considerato uno degli uomini più ricchi di Svezia. BiografiaDickson fu socio di una compagnia proprietaria di navi e segherie. La segheria di Baggböle finì alla ribalta la prima volta quando James Dickson Jr fu citato in tribunale nel 1850. L'accusa era di aver tagliato legna che apparteneva al re.[1] Dickson fu fortunato ad evitare una condanna. La segheria trattò migliaia di alberi nel XIX secolo.[2] Lo sfruttamento degli alberi della corona non poté proseguire e nel 1866-1867 la compagnia fu citata nuovamente in giudizio, venendo obbligata ad evitare l'uso di legname del re. Oscar Dickson e la compagnia furono raffigurati in vignette satiriche. Fu questo il periodo in cui il neologismo svedese "Baggböleri" apparve nella carta stampata come sinonimo di "sfruttamento delle foreste".[1] Dickson, assieme a re Oscar II di Svezia ed a Aleksandr Michajlovič Sibirjakov, fu il finanziatore di numerose spedizioni artiche nel XIX secolo. Finanziò le esplorazioni canadesi di Adolf Erik Nordenskiöld[3], la spedizione Vega e quelle russe di Artide e Groenlandia, così come il viaggio polare di Fridtjof Nansen a bordo della Fram. Sempre incuriosito dall'Artide, Oscar Dickson contribuì a finanziare numerose importanti avventure polari tra gli anni 1860 e 1900. Dickson divenne barone nel 1885 per volere di re Oscar, e membro dell'Accademia reale svedese delle scienze a partire dal 1878. Riconoscimenti
Note
Altri progetti
|