Orfeo (film 1950)
Orfeo (Orphée) è un film del 1950 diretto da Jean Cocteau. Il film tratta in chiave moderna la tragedia di Orfeo ed Euridice. TramaLa morte, impersonata da una principessa, si innamora di Orfeo, mentre il suo autista, Heurtebise, si innamora di Euridice. Attraverso uno specchio nella sua camera da letto, Orfeo compie un viaggio nel regno dei morti dove incontra la principessa e gli confessa il suo amore. Heurtebise riuscirà a far uscire Orfeo dal mondo dell'aldilà e fargli incontrare Euridice. Ma i due verranno severamente puniti per la loro trasgressione. CriticheIl film ha ricevuto critiche contrastanti. Il dizionario Morandini gli conferisce un voto scarso; definendolo un film bislacco, artificioso, recitato con teatralismo esecrabile oltre a essere terribilmente datato.[1] Al contrario la guida Farinotti lo definisce una poeticissima rivisitazione del mito classico realizzata dal grande uomo di cinema e di teatro francese. NoteCollegamenti esterni
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