La neutralità di questa voce o sezione sull'argomento religione è stata messa in dubbio.
Motivo: La voce utilizza nozioni tipicamente cattoliche (istituto religioso) e cristiane (voto) per riferirsi a una realtà interreligiosa come il monachesimo
Per contribuire, correggi i toni enfatici o di parte e partecipa alla discussione. Non rimuovere questo avviso finché la disputa non è risolta. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Questa voce o sezione sull'argomento istituti religiosi non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Un ordine religioso
indica, principalmente al cristianesimo ed in particolare alla Chiesa cattolica, istituzioni religiose dell'ordine religioso cattolico, ma anche nella chiesa anglicana e quella ortodossa. Tuttavia, in senso lato, si può applicare lo stesso concetto anche a realtà appartenenti ad altri ambiti religiosi.
Nel cristianesimo sono numerosi gli ordini religiosi, specie monastici. In generale gli ordini monastici richiedono la vita in una comunità, talvolta più o meno isolata dal resto del mondo, come i certosini.
I monasteri sono stati luoghi in cui si è tramandata e creata cultura in varie forme. Dalla copiatura delle opere classiche europee (trascritte a mano da monaci cosiddetti amanuensi) alle sorprendenti abilità dei monaci guerrieri di Shaolin, che praticano la meditazione ma anche l'esercizio fisico sin da giovanissimi.
Secondo ordine
Per secondo ordine si intende un'associazione di laici non coniugati che seguono una regola religiosa.
Iconografia
Giuseppe Capparoni pubblicò nel 1828 una Raccolta di 55 sue incisioni, con disegni degli abiti indossati al suo tempo dai componenti dei vari ordini religiosi.[1]
Note
^ Giuseppe Capparoni, Raccolta degli ordini religiosi che esistono nella città di Roma disegnati ed incisi all'acquaforte da Giuseppe Capparoni, Roma, presso Giacomo Antonelli al Corso alle convertite n. 179 B, 1826.