Per quanto riguarda la sua distribuzione, la prima di Nolan sotto la Universal, è stata simultanea con quella del film Barbie di Warner Bros. diretto da Greta Gerwig; la profonda differenza di genere e contenuti dei due film ha generato il fenomeno culturale del Barbenheimer, portando diversi spettatori a guardare entrambi i film come un doppio spettacolo.
Nel dicembre 1938 viene scoperta in Germania la fissione nucleare, innescando presso gli scienziati americani, primo tra tutti Oppenheimer, il timore che potesse essere utilizzata come arma. Nel 1942, nel pieno della seconda guerra mondiale, il colonnello dell'esercito statunitenseLeslie Groves recluta Oppenheimer come direttore scientifico del progetto Manhattan per sviluppare una bomba atomica e porre fine al conflitto. Oppenheimer, che è ebreo, decide di accettare spinto dal timore che il programma nucleare militare nazista, guidato da Heisenberg, possa completare l'ordigno prima di loro. Il fisico mette insieme un team scientifico che comprende, tra gli altri, Rabi e Edward Teller, ordinando la costruzione di un laboratorio segreto a Los Alamos, nel deserto del Nuovo Messico; inoltre, inizia una proficua collaborazione anche con gli scienziati Enrico Fermi, Leó Szilárd e David L. Hill, docenti presso l'Università di Chicago. Mentre gli esperimenti a Los Alamos continuano, Oppenheimer resta sconvolto dalla morte in circostanze sospette di Tatlock. Nel frattempo, i calcoli di Teller rivelano che una detonazione atomica potrebbe innescare una reazione a catena che infiamma l'atmosfera, comportando la distruzione del pianeta. Dopo essersi consultato con Albert Einstein, Oppenheimer conclude che le probabilità che ciò avvenga sono accettabilmente basse. Teller propone di costruire una bomba all'idrogeno, ma l'idea viene rapidamente respinta; questi decide di lasciare il progetto, venendo però convinto da Oppenheimer a restare.
Dopo la morte di Adolf Hitler, alcuni scienziati del progetto mettono in dubbio l'importanza della bomba, mentre Oppenheimer ritiene che il suo utilizzo metterà rapidamente fine alla guerra in corso nel Pacifico e salverà innumerevoli vite dei soldati alleati. Il test Trinity ha successo e il presidente Harry S. Truman ordina il bombardamento di Hiroshima e Nagasaki, costringendo il Giappone alla resa. Sebbene acclamato dall'opinione pubblica, Oppenheimer inizia a essere tormentato dalla distruzione di massa e dalle decine di migliaia di vittime causate dalle detonazioni, arrivando a sollecitare il governo a limitare l'ulteriore sviluppo di armi nucleari, ricevendo un secco rifiuto da Truman. In qualità di consulente della Commissione per l'energia atomica degli Stati Uniti d'America (AEC), la posizione pacifista di Oppenheimer genera polemiche, mentre la bomba all'idrogeno di Teller riceve un rinnovato interesse nel mezzo della fiorente guerra fredda. Il presidente dell'AEC, Lewis Strauss, si risente contro Oppenheimer quando questi lo umilia pubblicamente respingendo le sue preoccupazioni sull'esportazione di radioisotopi, raccomandando un negoziato con l'Unione Sovietica dopo che questa ha fatto esplodere con successo la propria bomba. La sua avversione personale nei confronti di Oppenheimer viene alimentata inoltre dalla convinzione che Oppenheimer lo abbia denigrato durante un colloquio avuto dal fisico con Einstein presso la sede dell'AEC nel 1947.
Nel 1954, volendo eliminare l'influenza politica di Oppenheimer, Strauss orchestra segretamente un'audizione privata davanti a un comitato di sicurezza del personale dell'AEC, riguardante il rinnovo del Q clearance di Oppenheimer, necessario per poter continuare a fare ricerca in ambito nucleare. Tuttavia, risulta chiaro che l'audizione ha un esito predeterminato: le passate simpatie comuniste di Oppenheimer vengono infatti sapientemente sfruttate e le testimonianze di Groves e di altri ex-collaboratori, tra cui Teller, vengono distorte contro di lui al fine di screditarlo. Il consiglio decide di revocare il nulla osta a Oppenheimer, danneggiando la sua immagine pubblica e ridimensionando la sua influenza sulla politica nucleare degli Stati Uniti.
Nel 1959, durante l'udienza al Senato per confermare Strauss quale nuovo Segretario al Commercio, Hill, che aveva collaborato con Oppenheimer a Chicago, decide di testimoniare sulle motivazioni personali di Strauss nell'orchestrare la caduta di Oppenheimer, esprimendo la contrarietà dell'intera comunità scientifica americana alla nomina del nuovo segretario del commercio, che viene pertanto respinta dal Senato. Nel 1963 il presidente Lyndon B. Johnson consegna a Oppenheimer il Premio Enrico Fermi come gesto di riabilitazione politica. Un flashback rivela che la conversazione tra Oppenheimer e Einstein del 1947 non aveva a oggetto Strauss, bensì la cupa convinzione di Oppenheimer di aver avviato una reazione a catena che avrebbe distrutto il mondo.
Jason Clarke interpreta Roger Robb, un avvocato e futuro giudice di circoscrizione statunitense che ha servito come consulente speciale dell'AEC durante l'udienza sulla sicurezza di Oppenheimer.
Dylan Arnold interpreta Frank Oppenheimer, il fratello minore di Robert e un fisico delle particelle che ha lavorato al Progetto Manhattan. Emma Dumont interpreta sua moglie Jackie.
David Dastmalchian interpreta William L. Borden, avvocato e direttore esecutivo della JCAE.
Dane DeHaan interpreta Kenneth Nichols, un ufficiale dell'esercito americano e vice ingegnere distrettuale del Progetto Manhattan.
Alden Ehrenreich interpreta l'assistente del Senato di Lewis Strauss, un personaggio immaginario che è un assistente durante la nomina di Strauss a Segretario del Commercio degli Stati Uniti.
Tony Goldwyn interpreta Gordon Gray, un funzionario governativo e presidente del comitato che decide la revoca dell'autorizzazione di sicurezza di Oppenheimer.
Jefferson Hall interpreta Haakon Chevalier, un professore di Berkeley che divenne amico di Oppenheimer all'università.
Matthew Modine interpreta Vannevar Bush, capo dell'Ufficio di ricerca scientifica e sviluppo.
Scott Grimes interpreta l'avvocato di Lewis Strauss
Kurt Koehler interpreta Thomas A. Morgan, un industriale ed ex presidente del consiglio di amministrazione della Sperry Corporation e uno dei membri della giuria all'udienza di autorizzazione di sicurezza di Oppenheimer.
Matthias Schweighöfer nel ruolo di Werner Heisenberg, un fisico tedesco vincitore del Premio Nobel che ha lavorato al programma di armi nucleari del paese durante la seconda guerra mondiale.
Guy Burnet interpreta George C. Eltenton, un ingegnere chimico negli Stati Uniti con legami con l'Unione Sovietica.
Louise Lombard interpreta Ruth Tolman, una psicologa vicina a Oppenheimer durante lo sviluppo della bomba atomica. Tom Jenkins interpreta suo marito Richard C. Tolman, il capo consigliere scientifico del generale Groves per il Progetto Manhattan.
Olli Haaskivi interpreta Edward Condon, fisico nucleare che ha contribuito allo sviluppo del radar e ha preso parte brevemente al Progetto Manhattan.
Jack Quaid interpreta Richard Feynman, fisico teorico che ha lavorato nella Divisione Teorica di Los Alamos.
Gustaf Skarsgård interpreta Hans Bethe, un fisico teorico tedesco-americano vincitore del Nobel e capo della divisione teorica a Los Alamos.
James Urbaniak interpreta Kurt Gödel, un matematico noto per i suoi teoremi che rivoluzionarono la matematica e ebbero implicazioni di vasta portata per la filosofia e l'informatica.
Trond Fausa interpreta George Kistiakowsky, un professore di Harvard che ha preso parte al Progetto Manhattan.
Devon Bostick interpreta Seth Neddermeyer, un fisico che scoprì il muone e sostenne l'arma nucleare di tipo implosivo utilizzata nel Trinity Test.
Danny Deferrari interpreta Enrico Fermi, un fisico italiano vincitore del Nobel e creatore della pila di Chicago.
Christopher Denham interpreta Klaus Fuchs, un fisico di origine tedesca che ha lavorato al Progetto Manhattan e spia per l'Unione Sovietica.
Ronald Auguste interpreta J. Ernest Wilkins Jr., uno scienziato nucleare, ingegnere meccanico e matematico afroamericano che ha lavorato con Oppenheimer al Progetto Manhattan.
Máté Haumann interpreta Leo Szilard, un fisico ungherese che concepì l'idea della reazione nucleare a catena nel 1933, e più tardi nel luglio 1945 presso la filiale di Chicago del Progetto Manhattan fece circolare la petizione al presidente Truman contro l'uso senza preavviso delle armi atomiche sul Giappone.
Olivia Thirlby interpreta Lilli Hornig, una scienziata ceco-americana che ha lavorato al Progetto Manhattan.
Jack Cutmore-Scott interpreta Lyall Johnson, un ufficiale della sicurezza a Berkeley che ha lavorato al Progetto Manhattan.
Il regista fece ricostruire la Los Alamos dei tempi del Progetto Manhattan a Ghost Ranch, in un'area di 8 500 metri quadrati nel Nuovo Messico. Il Trinity Test che confermò la natura distruttiva e controllabile della bomba venne riprodotto dagli effetti visivi di Andrew Jackson e da quelli speciali di Scott Fisher, senza ricorso alla computer grafica.[23]
Il film venne realizzato utilizzando una combinazione di pellicola IMAX 70mm a 15 perforazioni e pellicola 70mm a 5 perforazioni (Widescreen). Il budget del film ammontò a 100 milioni di dollari.[8]
Effetti speciali
Gli effetti speciali presenti in Oppenheimer vennero realizzati dalla Double Negative, con Andrew Jackson supervisore del progetto.[24]
Colonna sonora
La colonna sonora della pellicola è stata composta da Ludwig Göransson, alla sua seconda collaborazione con Nolan dopo Tenet.[25]
Promozione
Il teaser trailer venne diffuso online il 28 luglio 2022[26], mentre il trailer ufficiale fu pubblicato il 19 dicembre successivo.[27][28]
Ulteriori trailer vennero mostrati nel dicembre 2022 prima della proiezione di Avatar - La via dell'acqua, uno in esclusiva per i teatri IMAX e l'altro in tutti gli altri formati;[29][30] mentre un altro nel maggio 2023 durante le proiezioni in anteprima di Guardiani della Galassia Vol. 3.[31]
Distribuzione
Data di uscita
L'anteprima mondiale si tenne a Parigi l'11 luglio 2023.[32] Il film venne distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi e in gran parte dei mercati internazionali a partire dal 21 luglio 2023,[26] anche in IMAX su pellicola da 70mm a 15 perforazioni o in digitale.[33] In Italia fu distribuito dal 23 agosto dello stesso anno.[34]
Divieti
Negli Stati Uniti, la pellicola ricevette una valutazione R dalla Motion Picture Association per la presenza di "sessualità, nudità e linguaggio volgare", rendendolo il primo film di Nolan a ricevere tale valutazione dopo Insomnia (2002).[35]
In alcuni paesi dell'Asia, tra cui Bangladesh, India e Indonesia, la Universal distribuì una versione del film con la scena di nudo di Florence Pugh modificata digitalmente, così da evitare la censura della pellicola.[36]
Il film ha incassato 329862540 $ in Nord America e 645721583 $ nel resto del mondo, per un totale di 975584123 $,[38] che ne fa il terzo maggior incasso mondiale del 2023.[39]
La pellicola ha incassato 33 milioni di dollari nel corso del primo giorno di apertura (compresi 10,5 milioni dalle anteprime del giovedì sera).[40] Nel primo fine settimana ha totalizzato 82,4 milioni complessivi, posizionandosi dietro a Barbie e segnando uno dei migliori weekend d'apertura di sempre per un film drammatico vietato ai minori.[41]
In Italia, nel giorno del debutto avvenuto il 23 agosto, il film ha ottenuto un incasso di 2 milioni di euro, raggiungendo i 5 milioni in 3 giorni.[42] L'incasso complessivo è di 28541405 € con 3834051 biglietti venduti,[43] che ne fa il terzo film più visto e di maggior incasso del 2023 dietro C'è ancora domani e Barbie, il terzo incasso della stagione 2023/2024 e il 20º film col maggiore incasso in Italia di sempre.
Richard Roeper del Chicago Sun-Times assegnò quattro stelle su quattro, definendolo «magnifico» e «uno dei migliori film del XXI secolo».[54] Matthew Jackson del The A.V. Club arrivò a considerarlo un "capolavoro", aggiungendo che «è finora il miglior film di Christopher Nolan, un passo avanti verso un nuovo livello per uno dei nostri migliori registi».[55] Matt Zoller Seitz di RogerEbert.com diede alla pellicola quattro stelle, il massimo, elogiando in particolar modo la regia di Nolan, il personaggio di Oppenheimer e gli effetti visivi.[56]
Primati
È il primo film vietato ai minori ad aver incassato più di 10 milioni di dollari al giorno negli Stati Uniti per 7 giorni consecutivi e poi proseguita fino a 10 giorni nel secondo weekend.[57]
È il film ambientato durante la seconda guerra mondiale ad aver incassato di più nella storia del cinema.[58]
È il film biopic con più incassi nella storia del cinema.[59]
Negli Stati Uniti d'America il film venne distribuito in concomitanza con Barbie, diretto da Greta Gerwig basato sull'omonimo personaggio della Mattel e prodotto dalla Warner Bros.[72] A causa del contrasto di genere tra i due film, molti utenti dei social media crearono dei meme sui due film[73] e il trend, poi soprannominato Barbenheimer, ebbe un forte impatto mediatico che coinvolse una grande fetta di pubblico internazionale.[74][75] Grazie a questo fenomeno gli incassi al botteghino per entrambi i film risultarono maggiori, stabilendo nuovi primati.[76][77] In un'intervista a La Vanguardia, Cillian Murphy dichiarò: «Il mio consiglio sarebbe di andare a vederli entrambi, nello stesso giorno. Se sono buoni film, allora questo è il guadagno del cinema».[78][79]
Il regista Francis Ford Coppola elogiò il fenomeno affermando che esso "è una vittoria per il cinema" e che "la mia impressione è che siamo sull'orlo di un'età dell'oro".[80][81]
^(EN) Matt Zoller Seitz, Oppenheimer movie review & film summary, su RogerEbert.com. URL consultato il 21 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2023).