Odo di Wetterau (895 circa – 2 dicembre 949) fu un importante nobile tedesco del X secolo, esponente della dinastia dei Corradinidi.
Biografia
Nel 914 Odo fu nominato conte di Wetterau e fondò la chiesa di Santa Maria a Wetzlar. Il Wetterau era stato una delle contee di suo padre Gebeardo, e Odo acquisì anche altre due contee che erano state sue: Rheingau nel 917 e Lahngau nel 918. Suo fratello era invece Ermanno, duca di Svevia.
Odo è principalmente noto per la battaglia di Andernach del 2 ottobre 939. I ribelli duchi Gilberto II di Maasgau e Eberardo di Franconia avevano saccheggiato le contee di Odo e di suo nipote Corrado (conte del Basso Lahngau) a est del Reno. La loro forza era così grande che Odo e Corrado non potevano resistere. Ma quando gli insorti attraversarono di nuovo il Reno ad Andernach per tornare in Lotaringia, Odo e Corrado sfruttarono l'occasione. Gilberto ed Eberardo, quando la maggior parte dell'esercito aveva attraversato il Reno, erano ancora nelle retrovie, sulla sponda orientale. In quel momento Odo e Corrado attaccarono e sconfissero le retrovie nemiche. Eberardo venne ucciso mentre Gilberto annegò quando cercò di fuggire attraversando a nuoto il Reno. La ribellione fu così schiacciata e l'imperatore Ottone I il Grande poté facilmente recuperare la sua autorità. Odo divenne così il favorito di Ottone: alla morte di Corrado (949), fu anche nominato conte della Bassa Lahngau.
Matrimonio e figli
Odo sposò una figlia del carolingio Erberto I, conte di Vermandois, presumibilmente di nome Cunegonda. Essi ebbero i seguenti figli:
Note
- ^ a b c d e Tietmaro, Tavola genealogica XII, in Cronaca di Tietmaro, collana Fonti tradotte per la storia dell'Alto Medioevo, traduzione di Matteo Taddei, Pisa University Press, p. 318, ISBN 978-8833390857.