Il campionato ebbe luogo a Gold Coast, in Queensland, tra le stesse quattro contendenti dell'edizione precedente, ovvero Figi, Papua Nuova Guinea, Samoa e Tonga[1].
Oltre a mettere in palio il titolo di campione d'Oceania, il torneo serviva anche per designare le squadre nazionali da assegnare alla seconda e terza divisione del WXV 2023, la prima edizione della nuova competizione istituita da World Rugby per garantire a tutte le squadre un determinato numero di incontri minimi all'anno; la campionessa oceaniana, infatti, si qualificò per la divisione 2 del WXV[2], mentre invece la seconda classificata fu assegnata alla divisione 3[2].
Per la prima volta a laurearsi campione continentale fu Samoa, autore di una spettacolare rimonta contro la favorita Figi nel finale dell'incontro della giornata di chiusura che vedeva di fronte le due squadre: la samoana Cassie Siataga segnò tutti i 19 punti della sua formazione, compresi i tre su calcio piazzato all'80' che servirono a ribaltare il punteggio proprio allo scadere e ad assicurare a Samoa vittoria e qualificazione alla seconda divisione del WXV 2023[3].
La seconda classificata Figi fu invece assegnata alla divisione 3 dello stesso torneo.
Il valore delle marcature, come stabilito da World Rugby nel 2017, è: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 7 punti per la meta tecnica, 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[4].