L’obiettivo del Nullifier Party era quello di difendere i "diritti degli Stati", in particolare di quelli del Sud; sosteneva infatti le risoluzioni del Kentucky e della Virginia, ritenendo che gli Stati potessero annullare le leggi federali all'interno dei loro confini. Il Partito era inoltre favorevole alla schiavitù e contrario all'imposizione di tariffe doganali.[2][1]
Non rivendicò per un soffio il titolo di essere il primo terzo partito in assoluto ad essere creato negli Stati Uniti: quel titolo appartiene infatti al Partito Anti-Massonico, sorto a New York nel febbraio 1828.[senza fonte]