In ciascuna di queste regioni, esiste una parte di popolazione che parla una lingua di origine celtica o che la parlava fino a tempi piuttosto recenti.[8]
Nell'isola di Terranova la lingua irlandese era ampiamente parlata, ma è stata sostituita definitivamente dall'inglese agli inizi del XX secolo.[11] Una varietà della lingua scozzese risulta essere tuttora parlata da una minoranza della regione della Nuova Scozia in Canada.[12][13]
Argentina
Una varietà di gallese nota come Patagonian Welsh risulta essere parlata nei territori della Patagonia, in particolare nella provincia del Chubut.[14][15]
Rivendicazioni politiche non storiche
Benché in Italia del nord non si parlino lingue celtiche, e solamente poche etimologie sopravvivano, affermazioni celticiste a fini politici sono state fatte dagli anni '90 principalmente da partiti come la Lega Nord al tempo dell'indipendentismo padano.[16][17]
(EN) Manuel Alberro, Celtic Legacy in Galicia, in e-Keltoi - Journal of Interdisciplinary Celtic Studies, vol. 6, Milwaukee, Center for Celtic Studies, gennaio 2008, ISSN 1540-4889 (WC · ACNP). URL consultato il 10 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2013).