Musica andinaIl termine di Musica andina si applica a una gamma molto vasta di generi musicali originari della regione andina, approssimativamente coincidente con l'area dominata dagli incas prima del contatto europeo. La musica andina affonda le proprie origini in parte nella tradizione precolombiana (Huayno, Qashwa, Carnaval, Toril, ecc.), in parte in quella coloniale (valses, milonga, ecc.) e in parte in quella afro-americana (bambuco, zamba, ecc.) Musica andina quechuaLa musica andina di tradizione quechua è costituita da una grande varietà di generi associati a differenti contesti della vita sociale, come le feste popolari, i lavori domestici e momenti istituzionali o celebrazioni come, ad esempio, i matrimoni. Viene suonata in modo differente anche a seconda del luogo dove viene eseguita, al punto che esistono varietà regionali dei differenti sottogeneri musicali.[1] Strumenti utilizzatiViene eseguita con una grande varietà di strumenti autoctoni. In alcune regioni viene interpretata con strumenti quali la zampoña, la quena, il charango e il bombo, tamburo di legno che può essere suonato con le mani e con bacchette (spesso imbottite all' estremità) chiamate palitos; in altre regioni gli strumenti di base sono il requinto (piccola chitarra di alto registro, utilizzata per le melodie), la chitarra, il tiple e la bandola. La musica andina per paeseL'area in cui è diffusa la musica andina abbraccia l'ovest della Bolivia, il nord del Cile, il nord-ovest dell'Argentina, le montagne dell'Ecuador, il sud-ovest della Colombia, e la regione andina del Perù. ArgentinaBolivia
e molti altri ancora. CileColombiaEcuadorPerùI generi più importanti sono[1]
Altri generi:
Esponenti della musica andinaCile: NoteVoci correlateAltri progetti
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