Il Museo Nicéphore Niepce è un museo fotografico sito a Chalon-sur-Saône ed è dedicato all'inventore della fotografia Joseph Nicéphore Niépce (1765-1833).
Storia e descrizione
Il museo è stato fondato nel 1972 in un edificio sulle rive della Saona che un tempo era un ufficio per la concessione di carrozze e diligenze[1].
Possiede una vasta collezione di fotografie, quasi tre milioni, del XIX e XX secolo, ed un milione di negativi della collezione Combier; 6 000 fotocamere tra le quali le prime cinque prodotte al mondo, oltre a migliaia di volumi sulla fotografia anche contemporanea[2].
Il Museo fu diretto da Paul Jay dalla sua creazione fino al 1996 a cui succedette François Cheval fino al 2016. Dopo tale data il Museo non ebbe direttori per diciotto mesi fino alla nomina di Brigitte Maurice-Chabard nel 2018 che ha assunto la direzione contemporaneamente anche del Museo Vivant-Denon[3].
Galleria d'immagini
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Eliografia su zinco, 1825
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Vista dalla finestra a Le Gras, prima foto della storia della fotografia, 1826
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Macchina fotografica donata a Niépce da
Daguerre, 1829
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Tavola apparecchiata, 1929 circa
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Fotocamera "tascabile" Dubroni, 1864 circa
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Fotocamera panoramica usata in
Costa Azzurra, 1920
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Fotocamera Lumiere degli anni '40
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Interno del Museo, 2011
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Interno del Museo, 2011
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Interno del Museo, 2014
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Voigtlander Bessamatic con Zoomar, 1960 circa
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Hasselblad 500 EL modificata usata per fotografare la superficie lunare nel 1969, nella foto di
Bertrand Labévue, 2022
Note
- ^ (FR) Alain Dessertenne, Au temps de la poste aux chevaux, in Images de Saône-et-Loire n° 134, giugno 2003, pp. 18-21.
- ^ (FR) Jean-François Bazin, Le Crémant de Bourgogne: Deux siècles d'effervescence, in Dunod, 2015, p. 50.
- ^ (FR) Luciana Richard, Le musée Nicéphore Niépce s’est enfin trouvé une directrice, in Connaissance des Arts, 22 giugno 2018. URL consultato il 9 agosto 2023.
Bibliografia
- Paul Jay, Musée Nicéphore Niépce: la photographie, in Revue Images de Saône-et-Loire n° 71, 1987
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