MotoalianteIl motoaliante (definizione FAI Fédération Aéronautique Internationale) è un velivolo ad ala fissa equipaggiato di apparato propulsivo, ma capace di sostenersi in volo anche senza il suo impiego; è quindi una via di mezzo tra un aliante "puro" e un aeroplano, ma a differenza di quest'ultimo, in grado di operare in piena efficienza anche a motore spento. Mantengono dunque le caratteristiche tipiche degli alianti, pulizia aerodinamica e notevole apertura alare, che conferiscono ai velivoli notevoli doti di veleggiatore oltre che un'efficienza elevata. Gli apparati propulsivi sono spesso indispensabili, dato che ad oggi si raggiungono aperture alari di 30 metri; ciò permette di creare alianti ad alte prestazioni, ma rende critico un eventuale atterraggio "fuori campo" (ricerca di una "pista" adatta). TipologieI motoalianti, a seconda delle caratteristiche, si dividono in:
I motoalianti a decollo autonomo possiedono un motore in grado (in termini di potenza, autonomia e tipo di accensione) di portare in quota l'aliante decollando da terra. Si distinguono inoltre motoalianti:
L'avviamento è un'altra peculiarità che distingue le due categorie:
I motoalianti sono generalmente propulsi da piccoli motori a quattro tempi a 2 o 4 cilindri, dalla potenza ridotta (80-100 hp), ma sufficiente a permettere anche i decolli (dato che un aliante ha comunque un peso ridotto e soprattutto un'aerodinamica curata, che limita la resistenza); essi sono generalmente anche molto ridotti nei consumi, permettendo una lunga autonomia sia pure con piccoli serbatoi; si trovano però anche modelli di propulsori a jet, di recente progettazione, che presentano l'inconveniente degli elevati consumi; rari i motori elettrici, a volte alimentati da pannelli solari: ne sono un esempio gli aerei sperimentali pensati per le lunghe permanenze in volo come il Solar Impulse project (che si propongono anche come prototipi degli aerei ecologici del futuro), costruiti, sotto molti aspetti, secondo criteri caratteristici dei motoalianti. Caratteristiche che ne conseguonoGli alianti da performance ed i monoposto in genere utilizzano principalmente il motore retrattile, dato che il motore e l'elica sono fonte di notevole resistenza. Quando questo è retratto invece il problema non si pone, permettendo di raggiungere prestazioni identiche quelle di un aliante che non presenta motore. I motoalianti a motore fisso, sono generalmente (oggi sempre) a decollo autonomo, e le loro prestazioni sono molto limitate dalla presenza dell'elica, ed in generale dalla forma della fusoliera, che necessita di particolari tipici degli aerei come le prese d'aria; inoltre anche il carrello normalmente installato sugli alianti (monotraccia), generalmente non è adatto, per la minore altezza dal suolo; per questo, sono generalmente più dipendenti dal motore; sono generalmente biposto. I motori di sostentamento sono sempre (almeno su alianti recenti) retrattili. Esistono poi versioni con motore retrattile a decollo autonomo, la combinazione migliore, che rende totalmente indipendente l'aliante; il motore è installato generalmente su alianti classe aperta o biposto in genere. Alcuni motoaliantiUno dei motoalianti più comuni fra i club è il Falke SF-25C, usato anche per l'attività addestrativa; il Flugtechnik & Leichtbau eta è un esempio eccellente della necessità di un motore. Tra i più recenti, il silent2 o i vari modelli Pipistrel, di particolare successo il lambada. Voci correlateAltri progetti
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