Monologo drammaticoUn monologo drammatico è un monologo, realizzato sotto forma di testo poetico, nel quale un personaggio, l'unico a parlare, si rivolge ad uno o più interlocutori ed eventualmente interagisce con essi. Per questa ragione, il monologo drammatico si differenzia dal soliloquio, nel quale il personaggio, invece, parla a sé stesso. Questa forma espressiva è stata impiegata, nella letteratura inglese, sia in poesia, sia nel teatro. DefinizioniPrecisamente, sono queste le tre caratteristiche che M. H. Abrams attribuisce al monologo drammatico:
Tuttavia, altri autori hanno dato definizioni alternative sul monologo. CaratteristicheTramite il monologo drammatico, l'autore può dare al pubblico la possibilità di entrare all'interno dei pensieri del personaggio e di conoscerne meglio il carattere; allo stesso tempo, può delineare in breve una trama secondaria, cui il monologo fa riferimento. Una delle caratteristiche più affascinanti del monologo drammatico, infatti, è la capacità di evocare un'intera storia presentandone al lettore solo una parte (quella che viene raccontata nel monologo stesso); sta al lettore cercare di ricostruire questa storia, sulla base di ciò che viene detto. Colui che inscena il monologo non è mai l'autore, ma un personaggio. Un'altra differenza con il soliloquio è la seguente: il soliloquio costituisce, di solito, un momento di pausa per il lettore: un personaggio si ferma a riflettere prima di prendere una decisione che porterà avanti la narrazione. Un monologo drammatico, invece, cambia completamente la prospettiva del lettore, perché quest'ultimo viene improvvisamente messo a confronto con una grande quantità di informazioni che apprende sul personaggio e sulla storia. In altre parole, pur restando egualmente "ferma" la narrazione nei due casi, il punto di vista del lettore sul personaggio e/o sulle vicende narrate resta quasi invariato dopo un soliloquio, ma cambia completamente dopo un monologo drammatico. In letteraturaRomanticismoTra coloro che hanno influenzato maggiormente il monologo drammatico si annoverano i poeti romantici. È vero che le lunghe poesie tipiche del periodo romantico non sono monologhi drammatici, nel senso che esse, per la maggior parte, non si concretizzano in una narrazione concentrata sul personaggio, sul piano psicologico ; tuttavia, è anche vero che opere come "Tintern Abbey" di William Wordsworth e "Mont Blanc" di Percy Bysshe Shelley offrono un modello di osservazione psicologica mirata e di ricerca filosofica (o pseudo-filosofica) descritta in uno specifico contesto. Romanzo e teatroAnche il genere romanzesco e il teatro hanno avuto importanti influenze sul monologo drammatico, che è stato usato soprattutto come mezzo per definire il carattere dei personaggi, esprimere il loro personale punto di vista e offrire al pubblico uno sguardo più vicino alle loro sensazioni interiori. Inoltre, nel romanzo, i monologhi drammatici vengono utilizzati anche per
Il periodo vittorianoÈ durante il periodo vittoriano che la fama del monologo drammatico raggiunge il suo culmine.
Altre opere famose:
Nel teatroTra gli esempi di monologo drammatico nel teatro:
Note
Bibliografia
Voci correlateCollegamenti esterni
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