Monias benschi

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Monia di Bensch
Monias benschi
Stato di conservazione
Vulnerabile
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseAves
OrdineMesitornithiformes
FamigliaMesitornithidae
GenereMonias
Oustalet e G. Grandidier, 1903
SpecieM. benschi
Nomenclatura binomiale
Monias benschi
Oustalet e G. Grandidier, 1903

La monia di Bensch (Monias benschi Oustalet e G. Grandidier, 1903) è un uccello terricolo della famiglia dei Mesitornithidae, endemico del Madagascar. È l'unica specie del genere Monias.

Descrizione

È un uccello terricolo di medie dimensioni, spesso descritto come simile ad un rallo. Questa specie ha un lungo becco ricurvo all'ingiù che la distingue dagli altri membri della famiglia. Entrambi i sessi hanno il dorso grigiastro e dei sottili sopraccigli bianchi. Le regioni inferiori sono bianche; il maschio presenta delle macchie nere a forma di mezzaluna ai lati del collo e sulla parte superiore del petto. La femmina ha delle macchie rossastre che si confondono con lo sfondo, anch'esso rossastro, ed una macchia marroncina sulla guancia.

Biologia

Si nutre sul suolo di piccoli vertebrati, semi e frutta, che può anche rintracciare scavando sotto la superficie.

I nidi di questi uccelli sono costituiti da piattaforme di rami ben in vista, edificate nella boscaglia a 2 metri dal suolo. Vi vengono deposte una o due uova. L'incubazione e l'allevamento dei piccoli vengono effettuate da entrambi i sessi. Possono essere sia poliandrici che poliginici.

Distribuzione e habitat

Areale di

     Monias benschi

     Mesitornis unicolor

     Mesitornis variegatus

Il suo areale è ristretto ad una piccola regione di pianura del Madagascar sud-occidentale.[1]

Popola le radure della foresta spinosa, dal livello del mare fino a una altitudine di 130 metri.

Stato di conservazione

La popolazione di questa specie, nonostante sia estremamente ristretta da un punto di vista geografico, non è ridottissima. È molto vulnerabile, però, a causa del degrado dell'habitat, dei predatori, della caccia, della mancanza di una protezione ufficiale e dell'areale molto ristretto.

Note

  1. ^ Don Roberson, Mesite Page, su creagrus.home.montereybay.com.

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni