Modello di KleinIl modello di Klein è un modello di geometria iperbolica, introdotto da Eugenio Beltrami[1] per dimostrare l'indipendenza del V postulato di Euclide dai primi quattro. La descrizione del modello come spazio metrico è dovuta successivamente a Arthur Cayley[2] ed approfondita successivamente da Felix Klein[3]. Come il disco di Poincaré, il modello di Klein è una palla -dimensionale. La geometria è definita però in modo differente: le geodetiche nel modello di Klein sono infatti segmenti e non archi di circonferenza. La maggiore semplicità nella descrizione delle geodetiche è però controbilanciata da una maggiore complicazione nella descrizione degli angoli fra queste: il modello di Klein non è infatti un modello conforme, gli angoli fra rette non sono cioè quelli usuali del piano euclideo. DefinizioneIl modello di Klein è un modello di geometria iperbolica definito sulla palla -dimensionale dotata di una geometria diversa da quella euclidea. Tale geometria può essere introdotta in vari modi. La dimensione è arbitraria, ma la più studiata è senza dubbio la dimensione : in questo caso lo spazio è veramente un disco (senza il bordo), centrato nell'origine e di raggio unitario. DistanzaLa distanza fra due punti è definita nel modo seguente. Siano e due punti del disco. Siano e i punti di intersezione della retta passante per e con il bordo del disco I punti giacciono con questo ordine sulla retta . La distanza fra e è ovvero il logaritmo naturale del birapporto dei quattro punti. Con questa distanza il modello di Klein è uno spazio metrico. Note
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