Milleluci (programma televisivo)
Milleluci è stato un programma televisivo italiano diretto da Antonello Falqui e condotto da Mina e Raffaella Carrà. Il varietà fu trasmesso di sabato alle 20.40 sul Programma Nazionale[1] dal 16 marzo all'11 maggio 1974, per un totale di otto puntate.[2] Assieme a Canzonissima, Studio Uno e Fantastico è considerato l'apoteosi ed emblema del varietà televisivo classico in Italia, nonché uno dei programmi più famosi e di successo nella storia della televisione italiana. DescrizioneLa sigla di apertura, cantata e ballata dalla Carrà, era Din don dan. La sigla di chiusura, interpretata da una Mina in versione "femme fatale", accompagnata dall'armonicista Toots Thielemans, era Non gioco più. La stessa Carrà dichiarò, in seguito, che l'impegno profuso per la conduzione dello show fu talmente faticoso che a lei sembrò di aver realizzato, in poche settimane, addirittura otto film. Per Mina fu anche l'ultimo spettacolo televisivo: terminato Milleluci la cantante si limitò a un paio di ospitate, prima del definitivo ritiro dalle scene nel 1978. Mina fece capire che stava per finire un'epoca con il brano della sigla finale, Non gioco più, il cui testo intendeva essere il suo messaggio d'addio ai teleschermi, divenuto definitivo col video che chiudeva Mille e una luce del 1978, Ancora, ancora, ancora. Dal 2011 si festeggia a Bellaria-Igea Marina o a Rimini il festival Milleluci, nel 2013 affidato a Platinette. Raffaella Carrà vi ha partecipato più volte. StaffAutore, assieme a Falqui, il commediografo Roberto Lerici. Il direttore d'orchestra e compositore delle musiche originali è Gianni Ferrio (con la partecipazione del coro di Alessandro Alessandroni e, nella quinta puntata, anche di quello di Nora Orlandi); il coreografo è Gino Landi; lo scenografo è Carlo Cesarini da Senigallia; il costumista, Corrado Colabucci; il direttore della fotografia, Corrado Bartoloni. Contenuto delle puntateOgni puntata celebrava un diverso genere di spettacolo, con la partecipazione di diversi ospiti, grandi interpreti del tipo di spettacolo oggetto della puntata[1]:
NoteCollegamenti esterni
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