Michael HammerMichael Martin Hammer (Annapolis, 13 aprile 1948 – Boston, 3 settembre 2008) è stato un ingegnere statunitense. È noto come uno dei fondatori della teoria della reingegnerizzazione dei processi aziendali (BPR). BiografiaDi origini origini ebraiche è cresciuto ad Annapolis, nel Maryland. Hammer conseguì il BS, MS e PhD presso il Massachusetts Institute of Technology rispettivamente nel 1941, 1970 e 1973.[1] Viveva insieme alla moglie, Phyllis Thurm Hammer, a Newton, in Massachusetts, con i loro quattro figli, Jessica, Allison, Dana e David. Il 3 settembre 2008 Michael Martin Hammer morì improvvisamente per le complicazioni di un'emorragia cerebrale che aveva subito mentre era in vacanza, fu sepolto nel cimitero ebraico a Boston. CarrieraIngegnere di formazione, Hammer è stato il sostenitore di una visione orientata ai processi di gestione aziendale. È stato Professore al Massachusetts Institute of Technology presso il dipartimento di Informatica e alla MIT Sloan School of Management. Numerosi articoli scritti da Hammer sono stati pubblicati su riviste specializzate, come l'Harvard Business Review e The Economist. TIME lo ha nominato uno dei 25 personaggi più influenti d'America, nella sua prima classifica di questo genere.[2] La rivista Forbes ha classificato il libro di Hammer, Reengineering the Corporation, tra i "tre libri di business più importanti degli ultimi 20 anni".[3] Pubblicazioni
Note
Voci correlateCollegamenti esterni
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